Notizie dalle associazioni

Avigliana: nasce l’ATS tra Croce VErde Rivoli e Pubblica assistenza Sauze d’Oulx

NASCE L’ATS TRA CROCE VERDE RIVOLI E PUBBLICA ASSISTENZA SAUZE D’OULX, GESTIRÀ LA POSTAZIONE DEL MEZZO DI SOCCORSO AVANZATO DI AVIGLIANA

Si è costituita venerdì 25 gennaio, davanti al notaio Silvia Fulvi di Rivoli, l’Ats (associazione temporanea di scopo) tra la Croce Verde Rivoli e la pubblica assistenza Sauze d’Oulx, entrambe aderenti all’Anpas (associazione Nazionale pubbliche assistenze). La bassa e l’alta Val Susa unite per gestire la postazione del mezzo di soccorso avanzato dislocata presso il Polo sanitario di Avigliana.

L’unione delle due associazioni ha lo scopo di garantire la continuità del servizio per la postazione di soccorso avanzato presso l’Ospedale di Avigliana dopo l’introduzione delle nuove regole della Deliberazione della Giunta Regionale che suddivide il territorio sulla base dei distretti sanitari. Servizio già coperto, per il 2018, dalla Croce Verde Rivoli.

Marco Biondino presidente della Croce Verde Rivoli esprime soddisfazione per la disponibilità dimostrata dalla pubblica assistenza di Sauze: «Sono sicuro – afferma Biondino – che insieme continueremo a garantire il servizio con la massima professionalità e serietà».

Elena Tamagno, presidente della pubblica assistenza Sauze d’Oulx: «Questa unione è un esperimento importante che permette di garantire servizi più efficienti, aumentare le competenze e dare valore aggiunto alle risorse di volontariato delle nostre due associazioni».

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Orbassano: certificazione di qualità per la Croce Bianca

La pubblica assistenza Anpas Croce Bianca Orbassano, il 19 gennaio 2019, grazie alla verifica periodica effettuata dalla società Globe Srl ha ottenuto il rinnovo del Certificato Sistema Qualità UNI EN ISO 9001:2015.

 

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Il presidente della Croce Bianca Orbassano, Luigi Negroni: «Anche quest’anno l’associazione è riuscita a mantenere gli standard qualitativi richiesti. Questo per noi è motivo di orgoglio in quanto vengono ancora una volta certificate le condizioni di trasparenza e correttezza nella gestione delle attività della Croce Bianca di Orbassano. La nostra pubblica assistenza svolge sia servizi di trasporto socio sanitario, come accompagnamenti a visite e terapie o dimissioni da ospedali e case di cura, sia servizi di emergenza urgenza 118 a mezzo ambulanza attrezzata per il soccorso. In tutte queste attività viene posto sempre al centro l’utente con i suoi bisogni, attraverso modelli organizzativi standardizzati e collaudati, come ha certificato l’ente Globe. Un ringraziamento particolare al nostro consigliere Marco Grechi che, con meticolosa attenzione, monitora le procedure e le normative atte al mantenimento scrupoloso del sistema.

Marco Grechi, neoeletto al consiglio regionale Anpas, si è reso disponibile per Anpas Piemonte a trasmettere alle associazioni interessante le proprie competenze sulle procedure da attuare per essere certificati UNI EN ISO 9001:2015 nella certezza dell’importanza qualitativa di fornire un servizio adeguato alle persone in difficoltà che necessitano di assistenza.

La Croce Bianca di Orbassano ottiene per la prima volta la certificazione già nel 2002 e da allora si dota degli standard sempre più recenti nella gestione del sistema di controllo qualitativo».

La Croce Bianca Orbassano può contare sull’impegno di 275 volontari, di cui 103 donne, e 12 dipendenti grazie ai quali annualmente svolge oltre13mila servizi. Si tratta di trasporti in emergenza-urgenza 118, servizi socio sanitari, assistenza a eventi e manifestazioni con una percorrenza di circa 328mila chilometri.

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Anpas Lazio: la chiusura del C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto

22 gennaio 2019 – Da questa mattina volontari della pubblica assistenza AVS Castelnuovo di Porto sono attivati dal loro comune per attività di assistenza alla popolazione a seguito della chiusura del centro C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto. Infatti a poco più di un mese dalla conversione in legge del “Decreto Sicurezza”, il C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto è in via di chiusura.

Da oggi iniziano gli spostamenti di 300 rifugiati in varie regioni italiane, a cui si aggiungeranno le uscite obbligatorie dei titolari di protezione umanitaria, ormai senza più diritto all’integrazione prevista dalla seconda accoglienza.

Anpas Lazio: la chiusura del C.A.R.A. di Castelnuovo di Porto

L’amministrazione comunale definisce “positiva la gestione dell’integrazione nel periodo grazie anche alla collaborazione con le istituzioni locali tra cui quelle deputate al controllo. Mesi di lavoro spesi per l’accoglienza e l’integrazione col tessuto sociale vengono così resi vani e, tra l’ altro, creano la perdita del posto di lavoro degli addetti alla gestione del centro”.

I volontari della pubblica assistenza stanno prestando assistenza, come da attivazione del Comune, oltre alla vicinanza alle persone è stata montata una tenda per le prime evenienze ed un primo ristoro ed accoglienza con somministrazione di bevande calde e coperte.

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Ancona: iniziata l’attività di Anpas Marche per il disinnesco della bomba

Iniziata l’attività di Anpas Marche per il disinnesco della bomba: sono circa 100 i volontari Anpas Marche che tra oggi e lunedì saranno impegnati nei vari settori.

19 gennaio 2019 – In queste ore le pubbliche assistenze Anpas Marche, in collaborazione con il Sistema di Protezione Civile Regionale, Comune di Ancona, Centrale Operativa 118 Ancona Soccorso e CRI, stanno partecipando alle operazioni connesse con il disinnesco e rimozione, domani 20 gennaio, di un ordigno bellico rinvenuto in zona Archi, quartiere alle porte di Ancona. “Grande impegno di Anpas ogni volta che c’è da garantire la sicurezza delle nostre comunità”, commenta Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas. “Buon lavoro a tutte le strutture coinvolte e ovviamente ai nostri volontari”

Già da questa mattina i volontari Anpas Marche stanno effettuando il trasferimento delle persone con difficoltà motorie presso strutture sanitario-assistenziali della zona o presso i palazzetti dello sport messi a disposizione dal Comune di Ancona. Il trasferimento procederà fino alle ore 9.00 di domani per poi fermarsi fino alle 19.00, orario in cui è previsto il termine delle operazioni e le persone potranno fare rientro nelle proprie abitazioni. Dalle 9.00 alle 19.00 circa la zona degli Archi diverrà “zona rossa” e quindi completamente evacuata da presenze “civili”.

 

Iniziata l’attività di Anpas Marche per il disinnesco della bomba: sono circa 100 i volontari Anpas Marche che tra oggi e lunedì saranno impegnati nei vari settori.

La stessa pubblica assistenza locale, Croce Gialla Ancona, la quale ha sede nella zona rossa, già da oggi pomeriggio sta effettuando le operazioni di temporaneo trasferimento presso il comando della Polizia Municipale di Ancona.

Oltre ai mezzi operanti per l’evacuazione vera e propria, domani, giorno delle operazioni di disinnesco, presso il CAPI della Regione Marche a Passo Varano sarà operativa una delle cucine di Anpas Marche la quale preparerà e somministrerà i pasti per il personale di servizio (circa 200 operatori tra volontari di altri enti, volontari Anpas, Operatori 118 e del Sistema di Protezione Civile), la seconda cucina (rimorchio) Anpas Marche sarà invece operativa presso il PalaRossini per la somministrazione di bevande calde alle persone ospitate nell’arco della giornata.

Sempre al PalaRossini nella giornata di domani saranno operative ambulanze di soccorso, equipaggi a piedi e pullmini disabili per l’assistenza delle persone presenti. Operativo anche un gruppo di Operatori Categorie Fragili i quali si occuperanno di far trascorrere meglio possibile il tempo ad anziani e bambini ospitati nel palazzetto.
Sono circa 100 i volontari Anpas Marche che tra oggi e lunedì saranno impegnati nei vari settori.

 

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Anpas Lazio, 2 febbraio: “Giornata della sicurezza e salute dei bambini”

Anpas Lazio, 2 febbraio: “Giornata della sicurezza e salute dei bambini”

L'inaugurazione della tenda sociale di Anpas Lazio

14 gennaio 2019 – Anpas Lazio organizza, per sabato 2 febbraio, una manifestazione dedicata alla sicurezza dei bambini. 

L’ evento è promosso, organizzato e gestito dal settore sociale del Comitato Regionale di Anpas Lazio presso I.C. via Cornelia 73 (via Cornelia 1/3)
Il programma prevede al mattino una tavola rotonda (10,00-13,30 circa) alla quale interverranno alcuni esperti (pediatri,psicologi, educatori, rappresentanti forze dell’ordine) che daranno informazioni e consigli su diverse tematiche che riguardano la salute e la sicurezza dei bambini: dalla prevenzione all’obesità e la promozione della corretta alimentazione, al cyberbullismo, dalla gestione dei conflitti al sostegno alla genitorialità

Durante la giornata è prevista la disponibilità di volontari per l’animazione e l’intrattenimento dei bambini, mentre i genitori seguono le attività informative e formative proposte.
Intanto in alcune aree dell’edificio avranno luogo delle dimostrazioni con possibilità di fare delle prove pratiche di:
– Taglio degli alimenti
– Manovre di diisostruzione delle vie aeree (adulto e pediatrico)
– BLS adulto e pediatrico
– Primo Soccorso negli infortuni più frequenti ai bambini a casa, a scuola,

Anpas Lazio, 2 febbraio: “Giornata della sicurezza e salute dei bambini”

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Bolzano, l’impresa sociale della Croce Bianca

L’associazione provinciale di soccorso fonda Croce Bianca Servizi Srl – impresa sociale
La riforma del terzo settore ha reso necessaria la creazione di una nuova forma di organizzazione all’interno dell’associazione provinciale di soccorso. Un’impresa sociale sotto forma di una Srl si occuperà in futuro dei diversi servizi dell’associazione garantendo così l’organizzazione a tutti i livelli.
Venerdì 21 dicembre 2018, la Croce Bianca Servizi Srl è stata fondata tramite un atto notarile come impresa sociale. Un passo che è stato ben preparato già da mesi dalla direzione dell’associazione provinciale di soccorso. La ragione di ciò è una norma che ora definisce chiaramente quali enti appartengono al terzo settore e quali attività possono essere svolte da questi. Ma non tutti i settori di attività della Croce Bianca sono elencati in questo elenco.
“Per poter continuare a svolgere queste attività è stato quindi necessario stabilire una forma organizzativa adeguata” spiega la Presidente Barbara Siri. “Si tratta principalmente di servizi di interesse generale, ma che, secondo la legislazione, potrebbero rientrare anche nell’ambito delle attività commerciali”.

La SRL della Croce Bianca di Bolzano

Non è ancora chiaro quali servizi siano esattamente coinvolti. Tuttavia, questo potrebbe riguardare, ad esempio, il trasporto a lunga percorrenza per i partner assicurativi o i corsi di primo soccorso nell’ambito della sicurezza sul lavoro per le imprese.
Un altro motivo che ha accompagnato la decisione di fondare la società è la possibilità di partecipare alle gare d’appalto. Un’associazione è considerata un consumatore finale e non è quindi in grado di fatturare o detrarre l’IVA, mentre la maggior parte delle offerte
indica un prezzo esclusa l’IVA” spiega il direttore Ivo Bonamico. “Per questo motivo, nell’ambito delle gare d’appalto le associazioni sono svantaggiate, in quanto devono sempre offrire un’aliquota IVA più elevata”, conferma Bonamico.
La fondazione dell’impresa sociale non cambierà lo scopo o lìattività di volontariato della Croce Bianca. L’nico socio della Srl sarà l’associazione provinciale di soccorso Croce Bianca.

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Puglia, sentenza del TAR di Legge dà ragione ad Anpas Puglia: ribadito il ruolo del volontariato nell’affidamento dei servizi (2)

Puglia, il TAR dà ragione ad Anpas Puglia: ribadito il ruolo del volontariato nell’affidamento dei servizi

11 gennaio 2019 – È stata pubblicata oggi, 11 gennaio la sentenza del del Tribunale amministrativo Regionale per la Puglia di Lecce che ha riconosciuto, a favore di Anpas Puglia e le associazioni associazione Onlus Amici Volontari di Anzano, associazione Croce Blè, associazione Troia Unione Radio 27 Onlus, associazione Confraternita di Misericordia di Orta Nova, Federazione Regionale delle Misericordie di Puglia, l’annullamento del bando di gara indetto dall’ASL di Foggiaper l’affidamento del servizio di trasporto infermi in emergenza delle postazioni di ambulanza e di automedica del SET 118.

Il meeting di Anpas Puglia

Come già per altre sentenze (Piemonte 2015Liguria 2017, Puglia 2018), il giudice amministrativo ha riconosciuto e ribadito la possibilità per le associazioni di volontariato di accedere al sistema di affidamento diretto dei servizi, anche alla luce dell’entrata in vigore del codice del terzo settore (d.lgs. 3 luglio 2017, n. 117, entrato in vigore il 3 agosto).

Secondo Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas, la sentenza “arriva in un momento in cui, anche a livello europeo, stiamo lavorando per consolidare il mantenimento del ruolo di un volontariato che, come quello delle pubbliche assistenze Anpas, è un’opportunità per la comunità di avere al suo interno cittadini attivi, formati e pronti ad esserci per gli altri. Un chiarimento necessario per continuare a consolidare la nostra collaborazione con gli amministratori della Puglia anche alla luce della nuova legislazione”

Soddisfazione dal presidente di Anpas Puglia Domenico Galizia e da parte del membro di direzione nazionale Anpas Pasquale Pastore: “È il secondo ricorso vinto, dopo quello dello scorso anno. Importante è stato il lavoro di squadra non solo di tutte le pubbliche assistenze Anpas della Puglia, ma anche di gran parte delle associazioni locali e delle Misericordie. Devo ringraziare gli avvocati Tamburini e Di Liddo che hanno unito le forze per arrivare a questo importante risultato”.


La sentenza


Puglia, sentenza del TAR di Legge dà ragione ad Anpas Puglia: ribadito il ruolo del volontariato nell’affidamento dei servizi (2) Leggi tutto »

Tentativo di incendio all’ambulanza della pubblica assistenza TUR 27: solidarietà di Anpas

La solidarietà di tutta Anpas alla pubblica assistenza associazione TUR 27

9 gennaio 2019 – Nella notte si è registrato presso la postazione 118 di Carlantino, nel foggiano, un tentato incendio ai danni dell’ambulanza della pubblica assistenza Anpas associazione TUR 27.
Le parole di Fabrizio Pregliasco “Un episodio orribile soprattutto se pensiamo che fatto ai danni di un’ambulanza di una pubblica assistenza, un’associazione di volontariato: una realtà positiva sul territorio al servizio della salute delle persone”.
Solidarietà anche da parte di Pasquale Pastore, Direzione Nazionale Anpas: “Un pensiero al presidente Frisoli e a tutti i volontari e gli operatori della pubblica assistenza coinvolti in questo grave fatto”

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Bolzano: un nuovo progetto sociale della Croce Bianca

Bolzano: un nuovo progetto sociale della Croce Bianca

Bolzano 3 gennaio 2019 – La Croce Bianca cerca nuovi interessati per il suo Servizio sociale.
In Alto Adige il Servizio sociale è stato introdotto con una legge provinciale. Il 1 agosto 2007 il primo volontario del Servizio sociale ha iniziato il suo servizio nella Croce Bianca. Nel frattempo altri 125 lo hanno seguito. La maggioranza di questi volontari lavorano nel trasporto infermi, cioè accompagnano ed assistono i pazienti durante il loro trasporto. Ma si può anche collaborare in altri ambiti d’attività, come nella Protezione civile e nell’amministrazione.

Il progetto Sociale della Croce Bianca di Bolzano

E questo in tutte le 30 sezioni della Croce Bianca in Sudtirolo. I volontari del Servizio sociale sono un importante e prezioso aiuto.
Il Servizio sociale nella Croce Bianca può essere svolto da tutti coloro che abbiano compiuto i 29 anni, idonei a questa attività. Per lo più si tratta di pensionate e pensionati, ma anche altre persone, che vogliono fare nuove esperienze di vita ed aiutare chi ne ha bisogno. Il Servizio sociale è molto flessibile, sia nella scelta delle ore di lavoro settimanali che nella durata del servizio. Questa è di massimo 32 mesi. Finora molti di questi volontari hanno usufruito di questa possibiltà. Oltrettutto molti di loro collaborano anche come volontari nell’associazione, cioè nel soccorso ed in altri ambiti.
I volontari del Servizio sociale ricevono un compenso, hanno prestazioni dell’Azienda sanitaria gratuite, possono frequentare un corso di primo soccorso attestato dalla Provincia ed altri vantaggi . Inoltre godono dei vantaggi della tessera MONDIALE della Croce Bianca.
Il prossimo progetto del Servizio sociale inizierà a maggio.

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Bagnolo: venerdì 4 gennaio i 30 anni della Croce Verde

La pubblica assistenza Anpas Croce Verde Bagnolo Piemonte, costituita nel 1989, è prossima al trentennale di fondazione e per l’occasione propone un programma ricco di eventi.

Le celebrazioni per i 30 anni di attività della Croce Verde di Bagnolo verranno aperte con il concerto de I Polifonici del Marchesato che si terrà venerdì 4 gennaio 2019, alle ore 21, al Teatro Silvio Pellico di Bagnolo Piemonte con ingresso gratuito.

Il presidente della Croce Verde Bagnolo Piemonte, Stefano Pasian: «Il 2019 sarà per noi un anno importante in quanto celebreremo i 30 di attività sul territorio. Ringraziamo i volontari per la loro dedizione al servizio e chiunque, a vario titolo, abbia creduto nella nostra missione a partire dall’amministrazione comunale e dal sindaco di Bagnolo, Bruno Franco. Il nostro consiglio direttivo ha voluto dare inizio ai festeggiamenti proprio con un concerto dedicato alla Croce Verde di Bagnolo ospitando I Polifonici del Marchesato. In questa occasione saranno raccolti dei fondi per l’acquisto di una nuova ambulanza che sarà utilizzata per le esigenze dei cittadini bagnolesi.

Il consiglio direttivo della Croce Verde Bagnolo ringrazia I Polifonici del Marchesato per la loro sensibilità e per la capacità di rendere, ogni volta, le loro esibizioni uno spettacolo di voci e musica assolutamente da non perdere».

Tra gli eventi del 2019 per il trentennale di fondazione della Croce Verde Bagnolo segnaliamo un corso di primo soccorso aperto ai cittadini, presso il comune di Bagnolo, dove verrà posta particolare attenzione all’educazione sanitaria, alla mitigazione dei rischi e delle malattie cardiovascolari e metaboliche. A febbraio, per la giornata mondiale del malato, si terrà l’incontro con gli ospiti della casa di riposo Ipab Domenico Bertone.

E poi ancora, con date da definirsi, a Montoso presso la stazione sciistica Rucas cioccolata calda a cura dei volontari della Croce Verde per tutti gli sciatori con il gruppo soccorso piste e l’incontro informativo per la popolazione con i responsabili e gli operatori del numero unico per le emergenze 112 presso il Teatro Silvio Pellico di Bagnolo.

Durante la festa patronale sarà prevista la presenza dei volontari della Croce Verde con mezzi di soccorso messi a disposizione per controlli medici in collaborazione con un medico specialista.

Infine una camminata di solidarietà per le campagne di Bagnolo finalizzata a una raccolta fondi per le attività dell’associazione Cecy Onlus e della Croce Verde Bagnolo e un’esercitazione di protezione civile, in collaborazione con Anpas Piemonte, che vedrà il coinvolgimento della scuola media.

La Croce Verde Bagnolo, associata Anpas, attualmente può contare sull’impegno di 140 volontari, di cui 42 donne, grazie ai quali svolge circa 2.300 servizi annui con una percorrenza di 142mila chilometri. Si tratta di trasporti in emergenza 118 e interospedalieri, servizi ordinari a mezzo ambulanza ad esempio dialisi e terapie anche con mezzi per trasporto disabili e assistenza sanitaria a eventi e manifestazioni.

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