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5 per Mille 2011: pubblicate le modalità di iscrizione per le associazioni di Volontariato. (scadenza 7 maggio 2011)

5 PER MILLE 2011

pubblicate le modalità di iscrizione per le associazioni di Volontariato

 

La Legge Finanziaria 2011 ha previsto che anche con la attuale dichiarazione dei redditi i contribuenti possano destinare una quota pari al 5 per mille dell’imposta sul reddito delle persone fisiche a sostegno delle Onlus, firmando nell’apposito riquadro sui modelli di dichiarazione dei redditi. Il contribuente dovrà anche indicare il codice fiscale della associazione a cui intende destinare direttamente la quota del 5 per mille. Per tale capitolo di spesa è stata destinata una quota di 300 milioni di euro, invece dei 400 previsti nel 2010 (i 100 milioni di differenza sono destinati ad associazioni impegnate nell’assistenza ai malati di SLA).

 

La circolare n. 9/E del 3 marzo 2011 dell’Agenzia delle Entrate, a seguito dell’approvazione del decreto Milleproroghe, ha confermato le date e le modalità di iscrizione e di riparto del 5 per mille 2011. Per ricevere tale quota le associazioni – anche quelle che hanno già provveduto lo scorso anno – dovranno iscriversi ad un apposito elenco dell’Agenzia delle Entrate entro il 7 maggio 2011. L’iscrizione può avvenire esclusivamente per via telematica, direttamente (se abilitati ai servizi Entratel o Fisconline) o attraverso un intermediario abilitato, utilizzando l’apposita procedura e il modello disponibili sul sito www.agenziaentrate.gov.it a partire dal 15 marzo 2011.

 

L’Agenzia delle Entrate in data 14 maggio 2011 pubblicherà sul proprio sito l’elenco provvisorio degli enti del volontariato. Qualora emergano errori di iscrizione nell’elenco del volontariato, il legale rappresentante dell’ente interessato può rivolgersi – direttamente ovvero mediante un proprio delegato – alla Direzione Regionale dell’Agenzia nel cui ambito si trova la sede legale dell’ente. Le richieste di correzione vanno inoltrate entro il 20 maggio 2011. Verificati gli eventuali errori, l’Agenzia provvederà a pubblicare, entro il 25 maggio 2011, una versione aggiornata dell’elenco.

 

I legali rappresentanti degli enti iscritti in elenco dovranno – entro il 30 giugno 2011spedire a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno alla Direzione Regionale dell’Agenzia nel cui ambito si trova la sede legale dell’ente (vedi elenco), una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà attestante la persistenza dei requisiti che danno diritto all’iscrizione. A tal fine dovranno utilizzare l’apposito modulo scaricabile dal sito internet dell’Agenzia o dal sito www.anpas.org. Alla dichiarazione deve essere allegata la fotocopia non autenticata di un documento di identità del Legale Rappresentante.

ATTENZIONE: IL MANCATO RISPETTO DEL TERMINE ED IL MANCATO INVIO DEL DOCUMENTO COSTITUISCONO CAUSA DI DECADENZA DAL BENEFICIO.

        

Ricordiamo inoltre che è fatto obbligo di redigere – entro un anno dalla ricezione delle somme – un apposito rendiconto dal quale dovrà risultare l’effettiva destinazione degli importi assegnati.

 

Le associazioni che desiderano iscriversi devono pertanto contattare immediatamente il proprio commercialista oppure un Centro di Assistenza Fiscale (CAF). E’ possibile effettuare l’iscrizione, al costo di euro 30,00 IVA inclusa, anche tramite la nostra consulente Caterina Manfrinati (Telefono 339/2811753 – email manfrinati.caterina@alice.it – Fax 011/22.743.47).

I dati da fornire per l’iscrizione sono:

  • Ragione Sociale, indirizzo della Sede Legale (comprensivo di C.A.P.) e Codice Fiscale della associazione;
  • Indirizzo di Posta Elettronica – Numero Telefonico e Numero Fax (facoltativo ma consigliato) della associazione;
  • l’iscrizione al Registro Regionale del Volontariato;
  • I seguenti dati del Legale Rappresentante: Codice Fiscale – Cognome e Nome – Data e luogo di Nascita – Residenza Anagrafica

Qualora l’associazione decidesse di non iscriversi all’elenco potrà invitare i volontari, i soci e le persone con cui viene in contatto a destinare il 5 per mille direttamente all’Anpas nazionale (Codice Fiscale 01435670482). Gli introiti che ne deriveranno verranno accantonati in un apposito fondo la cui destinazione sarà stabilita dalla Assemblea Nazionale.

 

La segreteria nazionale è inoltre a disposizione per chiarimenti ed informazioni (Ref. Daniele Strazzaboschi e Lucia Calandra – tel. 055/30.38.21 – amministrazione@anpas.org).

        

ALLEGATI :

Modello per Iscrizione al 5 per mille

Istruzioni per la compilazione della Domanda

Dichiarazione sostitutiva – onlus ed Enti del Volontariato

Elenco Direzioni Regionali Agenzia delle Entrate

 

 

 

 

       

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Assemblea nazionale pubbliche assistenze – Milano 2011

Si svolgerà sabato 21 maggio 2011, alle ore 15.00 a Milano (in seconda convocazione), l’ASSEMBLEA NAZIONALE DELLE PUBBLICHE ASSISTENZE. L’inziativa si terrà presso il Centro Congressi Fondazione Cariplo (via Romagnosi, 8), nell’ambito del 12° Meeting della Solidarietà Anpas.

 

L’Assemblea avrà all’ordine del giorno l’approvazione del Bilancio consuntivo 2010, del bilancio preventivo 2011 e del Bilancio Sociale 2010.

 

Convocazione Assemblea

Foglio delega

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LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

Anpas difende (e diffonde) la Costituzione

costituzione-volontariIn concomitanza con l’Anno Europeo del Volontariato, l’Italia festeggia il 150° anniversario della sua Unità.Anpas celebra questi due eventi cone il suo statuto e la Costituzione della Repubblica Italiana: due fonti d’ispirazione per i volontari delle pubbliche assistenze che ne mettono in pratica i valori e i principi, ogni giorno, in tutta Italia e nel mondo (per richiedere una o più copie della Costituzione – Statuto Anpas per la propria associazione potete contattare comunicazione@anpas.org)

Anpas ha aderito all’appello “A difesa della Costituzionepromosso dall’associazione Articolo 21, con un evento, la Conferenza di Organizzazione,  che si propone di esplicitare i valori dell’Unità d’Italia e della Costituzione. La 10^ Conferenza nazionale di Organizzazione, in programma a Firenze  dall’11 al 13 marzo, è la piazza dove volontari e dirigenti di Anpas, provenienti da tutta Italia, si sono riuniti per riflettere del ruolo del Volontariato e della società civile nel garantire i diritti civili e sociali nel nostro Paese riconosciuti dalla Costituzione.

 

  
   

 

Volontari per Costituzione ha anche un “dietro le quinte”… http://www.youtube.com/user/Anpasnazionale?feature=mhum# /u/6/xCcO_YeFKcg

La Conferenza di Organizzazione è un importante momento di democrazia del Movimento nazionale delle pubbliche assistenze, la prima tappa di un percorso che porterà al 51° Congresso nazionale (Roma, 2-4 dicembre 2011). Volontari e dirigenti dell’Anpas si riuniranno in gruppi di lavoro per discutere di giovani e  Servizio Civile, Protezione Civile, Politiche Europee, Euromediterranee e del Vicino Oriente, Sostegno alle aree di sviluppo e progettazione sociale, affidamento dei servizi sociosanitari. Ad ogni partecipante alla Conferenza sarà distribuita una copia della Costituzione.

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LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

ESTRATTO

 

Art. 1

L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro.

La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.

 

Art. 2

La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.

 

Art. 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.

 

Art. 9

La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica.

Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione.

 

Art. 11

L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.


Art. 18.

I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale.

Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare.

 

Art. 21.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Si può procedere a sequestro soltanto per atto motivato dell’autorità giudiziaria nel caso di delitti, per i quali la legge sulla stampa espressamente lo autorizzi, o nel caso di violazione delle norme che la legge stessa prescriva per l’indicazione dei responsabili.

In tali casi, quando vi sia assoluta urgenza e non sia possibile il tempestivo intervento dell’Autorità giudiziaria, il sequestro della stampa periodica può essere eseguito da ufficiali di polizia giudiziaria, che devono immediatamente, e non mai oltre ventiquattro ore, fare denunzia all’Autorità giudiziaria.

Se questa non lo convalida nelle ventiquattro ore successive, il sequestro s’intende revocato e privo di ogni effetto.

La legge può stabilire, con norme di carattere generale, che siano resi noti i mezzi di finanziamento della stampa periodica.

Sono vietate le pubblicazioni a stampa, gli spettacoli e tutte le altre manifestazioni contrarie al buon costume. La legge stabilisce provvedimenti adeguati a prevenire e a reprimere le violazioni.

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Anpas ad Aosta

Anpas ad Aosta, un anno dopo

Aosta, 3 marzo – Ad un anno dall’adesione le 12 associate valdostane incontrano, presso il Csv di Aosta, la presidenza nazionale Anpas, composta da Fausto Casini (presidente nazionale.), Fabrizio Pregliasco (vice presidente nazionale) e Luciano Dematteis (vice presidente nazionale.).

 

Servizio di Romuald Desandré, immagini Alessandro Garutti

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