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Far bene il bene è contagioso a Palermo: una gara di solidarietà con i volontari Anpas

Far bene il bene è contagioso a Palermo: un intervento dei volontari Anpas della pubblica assistenza LeAli

12 settembre 2019 – È bastato vedere dipingere una nuvola solitaria nel cielo al posto di una scritta blasfema su di un muro dell’istituto comprensivo “Giovanni Pascoli”, nel quartiere Zisa di Palermo.
Una nuvoletta di quelle che se la guardi bene ti sembra sorridere.

L'intervento dei volontari Anpas all’istituto comprensivo “Giovanni Pascoli”, nel quartiere Zisa di Palermo.

Quando i colleghi di un grosso call center di Palermo hanno riconosciuto Salvo, un volontario della pubblica assistenza LeAli, al telegiornale, intento a pulire e tinteggiare quel muro, è partita la gara di solidarietà. Il plesso scolastico “Giovanni Pascoli” la scorsa settimana è stato oggetto del più vile atto di vandalismo: classi messe a soqquadro, suppellettili distrutte, teste di gatto mozzate, escrementi ovunque, crocifissi sottosopra.

Così, associazioni e semplici cittadini, ma anche i rappresentanti delle varie istituzioni, si sono mobilitati per ristrutturare la scuola in pochi giorni e garantire il regolare inizio dell’anno scolastico. “In questi casi è importante affermare i valori della solidarietà e dell’impegno civile attraverso dei gesti concreti” – dice Sonia Pecorella della pubblica assistenza LeAli – “solo così possiamo davvero essere cittadinanza attiva. Per questo motivo siamo subito accorsi a dare una mano”.

E proprio stamattina, in occasione della manifestazione a sostegno della legalità, che si è svolta davanti al cortile dell’istituto Pascoli, è stato consegnato uno scatolone assieme ad una lettera, indirizzata alla direttrice scolastica, scritta dai lavoratori del call center: “Questa piccola donazione è di un gruppo di lavoratori di un grosso call center che, senza aver fatto una colletta e senza organizzare nulla, passavano dalla postazione di lavoro del collega che fa parte dell’associazione leAli, che con il suo gesto e la sua voglia di aiutare ha convinto tutti noi. Abbiamo così deciso di acquistare colori di ogni tipo, perché i colori sono l’opposto dell’oscurità. Un piccolo gesto fatto con tanto amore. I lavoratori call center”.

Fare bene il bene

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Buona strada: il primo incontro in sede Anpas

Buona strada: il primo incontro in sede Anpas

12 settembre 2019 – Si è svolta a Firenze, presso la sede Anpas, la prima attività del progetto “Buona strada”, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali.

Buona strada: il primo incontro

Una giornata di lavoro in cui si è costituito il gruppo tecnico multidisciplinare che ha analizzato i dati più rappresentativi dell’incidentalità stradale, dei soggetti maggiormente vulnerabili, delle conseguenze sotto il profilo sanitario, sociale ed economico. 

“È un progetto ambizioso e complesso perché itinerante. Un progetto di prevenzione che, come Io non rischio, pone Anpas come une delle organizzazioni più attente ai bisogni e alla tutela della salute” ha dichiarato Carlo Castellucci, vicepresidente Anpas, in apertura.

Una giornata di studio con al centro mappatura dei territori e delle persone più esposte al fenomeno dell’incidentalità stradale, analisi delle buone prassi e delle esperienze di successo.

Caratterizzazione dell’utenza vulnerabile, i numeri dell’incidentalità, Percezione del rischio e criticità della comunicazione, uso scorretto dei dispostivi elettronici sono gli argomenti affrontati nelle presentazioni di Polizia Stradale, ACI, Ordine assistenti sociali, AIASF Centro Antartide.

Buona strada

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Servizio Civile: pubblicato il bando ordinario per i progetti 2019

1708 posti di Servizio Civile Universale nelle 353 sedi di pubbliche assistenze Anpas: il bando scade il 17 ottobre

4 settembre 2019 – È stato pubblicato il bando per la selezione di oltre 39.646 giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile in Italia ed all’estero.

Nel bando sono stati finanziati 51 progetti delle pubbliche assistenze Anpas: saranno quindi 1.708 i posti disponibili in 353 sedi di attuazione progetto tra pubbliche assistenze Anpas e sezioni.

Ragazzi e ragazze possono presentare domanda entro le ore 14,00 del 17 ottobre 2019: esclusivamente nella modalità on line (clicca qui per elenco sedi e progetti).

Il bando: Potranno presentare domanda i giovani (italiani e non, purché europei o regolarmente soggiornanti in Italia), che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda.

IMPORTANTE: L’iscrizione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.itLe domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 17 ottobre 2019.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema, che può avvenire in due modalità:

  1. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.I candidati non italiani che non possono disporre dello SPID, come sta già avvenendo fin dalla pubblicazione del bando, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento secondo la procedura riportata nella homepage del sistema DOL. Si fa riferimento, in particolare, ai cittadini di altri Paesi UE, di Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, e di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio o di rinnovo di permesso di soggiorno. Allo stesso modo potranno richiedere l’accesso con credenziali i giovani richiedenti asilo o rifugiati o che in virtù di situazioni particolari non riescono a ricevere lo SPID dagli Identity Providers.
  2. I cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Il bando sul sito www.serviziocivile.gov.it

Servizio Civile 2019

 

 

Gli uffici nazionali sono aperti al pubblico, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 13,30 alle 16 e sono contattabili all’email serviziocivile@anpas.org.

Ricordiamo che le date dei colloqui per la selezione dei candidati saranno pubblicate su questo sito (clicca qui) con almeno 10 giorni di anticipo. La pubblicazione dei calendari per i colloqui di selezione ha valore di notifica. La mancata presenza al colloquio è considerata rinuncia.

 

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Simax 2019: una esercitazione di protezione civile a Viadana

Simax 2019: una esercitazione di protezione civile a sorpresa a Viadana

6 settembre 2019 – Si svolgerà a Viadana in un fine settimana di fine settembre l’esercitazione di protezione civile SIMAX 2019. Nella conferernza stampa di presentazione è stato sottolineato che tutte le simulazioni saranno a sorpresa, come da accordi con la Prefettura di Mantova: non verrà comunicato ai dipendenti dell’Azienda né agli alunni dell’Istituto la data e orari delle simulazioni: questo per far sì che le reazioni siano il più reale possibile. 

Simax 2019: una esercitazione di protezione civile a sorpresa a Viadana

Al corrente di questo evento è anche la AAT di Mantova, AREU Milano, la SOREU della Pianura e il Comando Provinciale dei VVF di Mantova.
Sabato 21 settembre l’unità cinofila della Croce Rossa farà una dimostrazione di soccorso con i cani presso il parcheggio del centro commerciale il Parco di Viadana.
Mentre presso la sede della Croce Verde si svolgerà un evento formativo sulle emorragie massive rivolto agli addetti del settore.
A seguire il gruppo giovani ha organizzato un aperitivo presso la sede della Croce Verde al quale seguirà la cena organizzata dall’associazione per tutti i partecipanti, sponsor, autorità e giornalisti.
Scopo di questo evento e puramente formativo/esercitativo per quanto riguarda chi interverrà come soccorso nei vari ambiti (feriti, incendi, ecc.), per l’azienda coinvolta e l’Istituto Scolastico
sarà una verifica dei piani di sicurezza/emergenza che hanno in essere per valutare eventuali modifiche o correzioni.

Il tema delle simulazioni a sopresa sarà un evento sismico che causerà una maxiemergenza con diversi interventi di soccorso presso un Polo Industriale di Viadana ed un Istituto Superiore sempre del Comune Viadanese.

Nelle attività di gestione e soccorso della Maxi Emergenza saranno presenti: Croce Verde Zona Oglio-Po di Viadana, Croce Verde Mantova, Croce Bianca di Quistello, Porto Emergenza di Porto Mantovano, Soccorso Azzurro, Padana Soccorso di San Giovanni in Croce,  Croce Rossa Italiana – Comitato di Suzzara,  Croce Rossa Italiana – Unità Cinofila Regionale,  CeFra Mantova,  Anpas Lombardia, M.A.T.T.E. Militi Anpas Team Truccatori Emergenza Anpas,  Distaccamento VVF di Viadana, Comando Compagnia Carabinieri di Viadana,  Comando Polizia Locale di Viadana,  Protezione Civile Oglio Po di Viadana

 

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Verbania, 8 settembre: il 50° anniversario della Croce Verde

IL 50° ANNIVERSARIO DI FONDAZIONE DELLA CROCE VERDE VERBANIA 

Domenica 8 settembre 2019 – Piazza Garibaldi – Verbania Pallanza


In programma a Verbania tre giornate di eventi, dal 6 all’8 settembre, per festeggiare il 50° anniversario di fondazione della pubblica assistenza Anpas Croce Verde Verbania.
Venerdì 6 e sabato 7 settembre, a partire dalle ore 18, si terrà la prima edizione del “VerdeMaggioreFestival” organizzato dalla Croce Verde Verbania con il patrocinio del Comune di Verbania. Il Festival che ha finalità di aggregazione sociale e solidaristiche, con la raccolta fondi per l’acquisto di una nuova ambulanza, diventerà un appuntamento annuale e un grande evento per il territorio con musica, degustazioni enogastronomiche, mercatini e spettacoli.
Il “VerdeMaggioreFestival” quest’anno vedrà la partecipazione, venerdì 6 settembre, di diversi artisti e gruppi musicali, anche internazionali, interverranno la Rezophonic Band con special guest: Roy Paci, Eva Poles, Andy. E ancora Omar Pedrini, Shandon, Punkreas. Sabato 7 settembre sono in programma lo spettacolo comico con Beppe Braida e Dedio, i fuochi d’artificio e tanta musica. Il palco sarà galleggiante e sarà montato su una chiatta ancorata sul lungolago di Pallanza che dà su piazza Garibaldi. Lo slogan scelto dagli organizzatori è: “Segui il canto delle sirene per regalare a Verbania una nuova ambulanza”.
 
Domenica 8 settembre si svolgeranno i festeggiamenti istituzionali per i 50 anni della Croce Verde Verbania. Si inizierà alle 10.15 con la parata di volontari e mezzi con partenza da Fondotoce proseguendo per Intra e Pallanza. Sfileranno anche le ambulanze storiche Anpas, la Lancia Flaminia della Croce Verde Alessandria e la Fiat 850 della Croce Verde di Torino e le barelle a mano della Croce Verde Nizza Monferrato di oltre un secolo fa.
A partire dalle ore 11 sono previsti i saluti delle autorità e l’intervento del presidente nazionale Anpas, Fabrizio Pregliasco, l’inaugurazione dei nuovi automezzi, la premiazione dei volontari con oltre 25 anni di servizio, verranno anche consegnati i riconoscimenti ai passati presidenti.
Al termine si terrà il pranzo conviviale in piazza e la realizzazione sul posto di una torta offerta dall’associazione Pasticceri del Vco per festeggiare gli 80 anni della Città di Verbania e i 50 anni della Croce Verde Verbania.
 
Durante la giornata sono previste diverse attività che coinvolgeranno i cittadini con la presentazione dei servizi di Anpas (associazione Nazionale pubbliche assistenze) che conta 83 associazioni in tutto il Piemonte, tra cui anche la Croce Verde di Verbania. Si terranno delle dimostrazioni di primo soccorso con volontari e ambulanze e interventi delle Unità Cinofile da Soccorso Anpas provenienti da San Maurizio d’Opaglio.
In programma anche altre attività Anpas come quelle svolte dalla Scuola guida per conducenti mezzi di soccorso, dalla Squadra di Montagna per il soccorso sulle piste da sci, dalla Protezione Civile, dal Gruppo truccatori di lesioni e ferite, finalizzate alla formazione dei volontari e alle dimostrazioni di soccorso. Intrattenimento con trucca bimbi, pet therapy e clownterapia.
 
Il presidente della Croce Verde Verbania, Luca Sfolzini: «Il 50° anniversario di fondazione della Croce Verde Verbania ci offre l’opportunità di evidenziare il forte legame della nostra associazione con il territorio e la comunità. Siamo partiti, lo scorso autunno, con il concorso per le scuole sul valore e sul ruolo del volontariato nella società e con la Tavola rotonda sui valori della solidarietà e partecipazione sociale per arrivare al lancio della prima edizione del “VerdeMaggioreFestival”, un importante evento a scopo solidale con l’ambizione di diventare un appuntamento fisso per la Città. Ringrazio tutti i volontari e i soci che con il loro impegno e il loro sostegno hanno fatto diventare la Croce Verde Verbania un consolidato punto di riferimento per la cittadinanza».
 
La Croce Verde Verbania, associata Anpas, grazie ai suoi 178 volontari, di cui 76 donne, e 8 dipendenti, svolge annualmente oltre 8.500 servizi divisi fra servizi di emergenza sanitaria a mezzo ambulanza, trasporti ordinari di tipo socio-sanitario e assistenza a eventi e manifestazioni con una percorrenza superiore ai 147mila chilometri. Il parco automezzi è composto da cinque ambulanze e quattro mezzi attrezzati per trasporto di persone con disabilità e tre altri mezzi per servizi socio sanitari.

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Chi vuol essere volontario: i corsi di formazione delle pubbliche assistenze a settembre 2019

Settembre 2019

Abruzzo

20 settembre,Valle Castellana, corso di protezione civile con i volontari della Croce Verde Valle Castellana. Info 3483221863 – 3277730158 – 3441316606


Marche

16 settembre, Jesi: corso primo soccorso con i volontari della Croce Verde Jesi pagina facebook

24 settembre, Trodica di Morrovalle: corso di primo soccorso con i volontari e le volontarie della Croce Verde Morrovalle/Montecosaro info@croceverdem-m.it, tel 0733865550

24 settembre, Ancona, corso per diventare volontari della Croce Gialla di Ancona, info 3293814716


Lombardia

12-19-26-29 settembre, Cologno Monzese: donazione sangue con i volontari Avis Cologno. Per informazioni scrivi a avis.sangue@aviscologno.it


Piemonte 

2 settembre, alle ore 20.30 a Pallanza (Verbania) si terrà la serata di presentazione del corso gratuito per diventare volontari soccorritori della pubblica assistenza Anpas Squadra Nautica di Salvamento di Verbania. SITO

16 settembre, Valenza presentazione del corso per volontari soccorritori, ore 21 con i volontari della pubblica assistenza Anpas Avis PrimoSoccorso . SITO

Trentino Alto Adige

4 ottobre Trento, presso la sede di Via 4 Novembre 95/b a Gardolo, la nuova edizione del corso per Soccorritori Volontari di Ambulanza con i volontari della Croce Bianca Trento SITO


Tanti corsi di formazione proposti dalle pubbliche assistenze Anpas che in tutta Italia popoleranno il calendario di oltre 900 comunità: dal primo soccorso, ai cinofili alla protezione civile fino all’uso del defibrillatore (mail a comunicazione@anpas.org per inserire gli altri appuntamenti su questo calendario)  

Anpas al Reas

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Quest’anno abbiamo smarrito qualcosa di importante

Sono circa 14.000 i giovani che non avranno l’opportunità di partecipare a progetti di Servizio Civile.

Sono state smarrite circa 14.000 opportunità di poter offrire, ad altrettanti giovani, di vivere un’esperienza che contribuisca alla loro crescita umana, professionale e soprattutto come cittadini attivi, attenti al territorio ed alla società in cui vivono.

Sono ben oltre 14.000 le opportunità che la nostra società ha smarrito rinunciando al contributo che oggi, quei giovani potrebbero dare svolgendo servizi utili alla società tutta e soprattutto che potrebbero offrire, nel futuro, come persone consapevoli dei bisogni, educate alla pace ed alla solidarietà sociale.

Anpas chiede con fermezza massima attenzione su un tema così delicato.
La riduzione di risorse per le politiche giovanili è certamente un disinvestimento sul futuro.
In un momento storico in cui la fragilità occupazionale e di sviluppo degli strumenti per l’autonomia dei giovani è così spiccata, il mancato sostegno può essere cruciale.

Occorre porre rimedio a questa grave perdita, provvedendo al rifinanziamento di almeno 70 milioni di euro, come previsto nel Disegno di Legge licenziato dal CDM del 31/07/2019, che consenta quantomeno il mantenimento del numeri di giovani impegnati nel Servizio Civile nell’anno 2018 e che ne permetta la costante crescita nel futuro.

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Camping di fine estate in Vallarsa: 13-14-15 settembre 2019

Camping di fine estate in Vallarsa: 13-14-15 settembre 2019

Campeggio per volontari aperto anche ai famigliari, con l’unico obiettivo di passare delle giornate tutti insieme in allegria.

LUOGO/ALLOGGIO Malga Fratte (1.200 m s.l.m.) si trova nel Comune di Vallarsa, meravigliosa ed incontaminata valle ai piedi delle Piccole Dolomiti.

Per raggiungerla da Rovereto bisogna salire fino al Passo Pian delle Fugazze, seguire l’indicazione del “Ristoro Magna & Bevi – MB” ed appena dopo il parcheggio del bar percorrere la strada forestale sulla sinistra fino alla malga


PROGRAMMA

VENERDI’ 13-09-2019

  • Ore 16.30 Ritrovo a Malga Fratte per chi partecipa all’escursione con E-Bike – Firma registro presenze – Raccolta spese previste per pasti e noleggi con consegna relativi buoni e badge – Allestimento del campeggio con montaggio tende ed assegnazione letti
  • Ore 17.00 Partenza escursione serale con E-Bike accompagnati da guida tra i sentieri delle malghe dell’Alpe di Campogrosso (costo 27.50€ a persona, compresi nel prezzo noleggio casco, giubbino antipioggia, kit riparazione gomme, zainetto). Indispensabile lampada frontale, non fornita nel noleggio
  • Ore 19.00 Ritrovo a Malga Fratte per chi arriva in serata – Firma registro presenze – Raccolta spese previste per pasti e noleggi con consegna relativi buoni e badge – Allestimento del campeggio con montaggio tende ed assegnazione letti
  • Ore 21.00 Cena a scelta tra: – Ristorante Albergo Al Passo, 15€ a persona (menu fisso: primo, secondo, contorno, dolce e caffè) – Possibilità di prepararsi il pasto in malga, con l’utilizzo della cucina

SABATO 14-09-2019

  • Ore 8.00 Ritrovo a Malga Fratte – Firma registro presenze – Raccolta spese previste per pasti e noleggi con consegna relativi buoni e badge – Allestimento del campeggio con montaggio tende ed assegnazione letti
  • Ore 9.00 Colazione a scelta tra: – Ristorante Albergo Al Passo, 3€ a persona (cappuccino, brioches e succo) – Possibilità di prepararsi il pasto in malga, con l’utilizzo della cucina
  • Ore 9.30 – Foto di gruppo – Inizio escursioni a scelta tra una delle seguenti proposte: 1. Escursione “Anello del Sengio Alto” Dislivello: 400 m Ore: 4:00 ore, soste escluse Lunghezza: 12 km Difficoltà: facile, escursionistico (per lunghezza e dislivello non è comunque una passeggiata turistica) Itinerario: Malga Fratte – Pian delle Fugazze – Campogrosso – Malga Fratte Punti d’interesse: Ossario, ponte tibetano, montagne, rifugi e malghe 2. Arrampicata in falesia a metà Vallarsa – livello di difficoltà adeguato anche per chi non ha mai arrampicato e vuole, aiutato, avvicinarsi a questo sport 3. Sentieri per famiglie percorribili anche dai bambini nei dintorni della malga N.B.: per tutte e 3 le scelte, pranzo al sacco preparato dal gruppo di Protezione Civile
  • Ore 17.00 Attività didattica “non convenzionale”: lezione tenuta dal Dott. Ventura e dall’Inf. Pizzolli
  • Ore 19.30 Cena preparata dal gruppo di Protezione Civile
  • Ore 21.00 Concerto: sarà presente un gruppo di artisti trentini ad allietare la serata con la propria musica, la festa

DOMENICA 15-09-2019 

  • Ore 8.00 Colazione a scelta tra: – Ristorante Albergo Al Passo, 3€ a persona (cappuccino, brioches e succo) – Possibilità di prepararsi il pasto in malga, con l’utilizzo della cucina
  • Ore 9.00 Inizio escursione sul Dente Austriaco e Dente Italiano, ascoltando i racconti di uno Schützen locale. Transfert con pullmino, costo a persona: – 10€ solo andata – 15€ andata/ritorno – 0€ a piedi  partenza ore 7.30 dal Ristorante Albergo Al Passo N.B.: pranzo al sacco preparato dal gruppo di Protezione Civile 
  • Ore X Rientro: – Smontaggio tende – Ringraziamenti e saluti – Per chi volesse concludere il campeggio in compagnia è possibile cenare presso il Ristorante Albergo Al Passo, 15€ a persona (menu fisso: primo, secondo, contorno, dolce e caffè)
  • ISCRIZIONI: Per info contattare Rigo Stefano – 347 978 2205 Il modulo d’iscrizione va compilato online ed il link sarà da richiedere al responsabile dell’associazione di appartenenza. Ogni eventuale accompagnatore dovrà compilare il proprio modulo, specificando con chi partecipa. Segnalare nelle note se si intende utilizzare la stessa tenda. Il costo d’iscrizione non è a carico del volontario ma dell’associazione. La quota “a persona” e la modalità di pagamento verranno comunicate alla chiusura delle iscrizioni in base al numero dei partecipanti. Le sole spese a carico del volontario sono le eventuali cene, colazioni o il noleggio mezzi.

La malga è composta da:

  • 1 camera da 10 posti
  • 1 camera da 5 posti 
  • 1 tenda da 12 posti
  • Ampio spazio per montare tende
  • 1 sala comune 
  • 1 sala da pranzo 
  • WC uomini/donne
  • 2 docce
  • 1 campo da pallavolo
  • Ristorante in convenzione per cena e colazione: Ristorante Albergo Al Passo (costo a carico del volontario)
  • La cucina della malga è utilizzabile per chi volesse essere autonomo nella preparazione dei pasti (escluse scorte alimentari)
  • I pranzi al sacco e la cena del sabato saranno preparati dal gruppo di Protezione Civile
  • Zaino
  • Borraccia
  • Bastoncini da trekking
  • Scarponi da montagna
  • Abbigliamento da montagna (anche pesante)
  • Giubbino antipioggia
  • Giacca
  • Occhiali da sole
  • Cappellino
  • Pila/frontalino (con pile di riserva)
  • Sacco a pelo
  • Tenda (chi ne è provvisto)
  • Equipaggiamento da arrampicata chi ne è in possesso (casco, imbrago, rinvii, corde, scarpette, assicuratore)
  • Servizi:  Elettricità, Acqua calda, Gas per la preparazione dei pasti, L’ambiente NON è riscaldato, La malga NON è custodita,Raggiungibile in auto

Vitto:
Ristorante in convenzione per cena e colazione: Ristorante Albergo Al Passo (costo a carico del volontario). La cucina della malga è utilizzabile per chi volesse essere autonomo nella preparazione dei pasti (escluse scorte alimentari). I pranzi al sacco e la cena del sabato saranno preparati dal gruppo di Protezione Civile

Cosa portare:
Zaino, Borraccia, Bastoncini da trekking, Scarponi da montagna, Abbigliamento da montagna (anche pesante), Giubbino antipioggia, Giacca, Occhiali da sole, Cappellino , Pila/frontalino (con pile di riserva), Sacco a pelo, Tenda (chi ne è provvisto), Equipaggiamento da arrampicata chi ne è in possesso (casco, imbrago, rinvii, corde, scarpette, assicuratore)

La modalità d’iscrizione è tramite un modulo, che dovrà essere compilato da ogni singolo partecipante. Per accedervi ciascuno dovrà cliccare sul seguente link: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLScJrl2iTqZfuhG6aNY92o7cmIjLIclyo0SUrJH2o9M-twP2iQ/viewform

 

 

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Basilicata, 23 agosto: la presentazione di “Pollino Future”

Il progetto della pubblica assistenza Protezione Civile Valle del Sinni sostenuto da Fondazione con il Sud

Si è tenuta a Latronico, tra gli oltre cinque ettari di verde che circondano le Terme Lucane, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Pollino Future”, realizzato con il sostegno di Fondazione Con il Sud nell’ambito del Bando Ambiente 2018.

Basilicata, 23 agosto: la presentazione di "Pollino Future"

Un progetto innovativo, classificatosi tra i primi posti su quasi 100 progetti presentati a Fondazione Con il Sud, per la sua volontà di coniugare la sensibilizzazione della cittadinanza sui temi dell’ambiente con l’implementazione di tecnologie innovative per la prevenzione e la gestione del rischio incendi.
All’incontro sono intervenuti Egidio Ciancio, presidente della PA Protezione Civile Valle del Sinni, Capofila del progetto, il presidente dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, partner del progetto, Domenico Pappaterra e il sindaco di Latronico, Fausto De Maria. Presenti all’incontro anche l’assessore al Turismo e alla Cultura del Comune di Latronico, Rosita La Banca, e alcuni dei partner del progetto, che ne conta ben 15 tra Organizzazioni di Volontariato, non solo di Protezione Civile, Enti di Ricerca, Università e aziende private.

Basilicata, 23 agosto: la presentazione di "Pollino Future"

Tra il pubblico numerose associazioni, tra cui Anpas e Auser e una rappresentanza dei Vigili Urbani e dei Carabinieri operanti sul territorio del Parco. “Oggi presentiamo un sogno che si realizza – ha affermato Egidio Ciancio. Un sogno che vede protagonista il mondo del volontariato sulle questioni dell’ambiente e della protezione dei boschi, in un momento in cui nelle nostre regioni e in tutto il pianeta ci si trova nel pieno di una grave emergenza ambientale. Sembrava impossibile dare vita a un progetto che mettesse insieme non solo diversi comuni di un’area, ma due regioni, Basilicata e Calabria. Ma la tenacia e l’impegno di tutti i partner, insieme alla volontà di fare squadra per risolvere problemi di interesse comune, hanno reso questa scommessa, per quanto difficile, comunque realizzabile. La Rete dei partner sul territorio e gli strumenti innovativi realizzati permetteranno, con un sistema di avvistamento satellitare, di individuare i focolai degli incendi, utilizzando diversi parametri, intervenendo rapidamente prima ancora che l’incendio di sviluppi e identificando anche gli eventuali responsabili degli incendi di origine dolosa”.

Basilicata, 23 agosto: la presentazione di "Pollino Future"

Anche Fausto De Maria, sindaco di Latronico, ha sottolineato “la necessità di un’attenzione sempre maggiore, sia nella fase di prevenzione che in quella di intervento sugli incendi boschivi: ogni incendio che si sviluppa nel territorio, uccide un pezzo importante della nostra natura. Il plauso – ha continuato De Maria – va soprattutto ai numerosi volontari che, con il loro impegno, danno al nostro Paese quel valore aggiunto, fondamentale ancora di più nella gestione delle emergenze ambientali”.
“È una piaga drammatica che si ripropone ogni anno, quella degli incendi boschivi – ha affermato Domenico Pappaterra. L’impegno dell’Ente Parco Nazionale del Pollino fin dal 2007, anno tremendo per gli incendi nel territorio, è stato quello di dotare il Parco sia di una Rete di OdV (oggi se ne contano circa 30, nei versanti lucano e calabrese) necessaria per l’intervento coordinato sulle emergenze, sia di una serie di mezzi e strumenti che, insieme a quelli messi a disposizione dalle Organizzazioni di Volontariato, garantiscono una copertura totale dell’area da preservare.

Questo progetto, unico nel suo genere, va nella direzione di un salto di qualità rispetto alla situazione attuale, mettendo in campo strumentazioni più sofisticate (anche grazie alla presenza di partner come l’Università della Calabria – facoltà di ingegneria, il CNR e la società Neperia Group, specializzata nell’implementazione di nuove tecnologie) e un’innovazione tecnologica indispensabile per localizzare e raggiungere l’incendio già nella fase del preinnesco, riducendo i tempi di intervento e evitandone la propagazione. L’augurio – ha concluso Pappaterra – è che questa sperimentazione possa diventare, un domani non troppo lontano, un modello di buona pratica, da imitare in altri territori in Italia”.
Nel corso della conferenza stampa ha suscitato particolare curiosità e interesse la presenza dei volontari cinofili della pubblica assistenza Anpas “Praesidium” i quali hanno portato a conclusione nelle Terme Lucane il laboratorio di attività ludico ricreative con animali. All’evento hanno partecipato anche diversi circoli Auser del Lagonegrese e dell’intera regione.

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Anpas in Austria al Rescue Camp di Samaritan: il diario della missione

Anpas in Austria al Rescue Camp di Samaritan: il diario di Federico, Marisilvia, Simona e Paul.

19 agosto 2019   Ogni due anni le organizzazioni di soccorso raggruppate nella rete europea Samaritan International si incontrano al Rescue Camp: insieme alla partecipazione a diversi workshops viene anche organizzato un concorso di soccorso. Quest’anno sei le squadre di soccorso delle 20 facenti parti di Samaritan International: al primo posto la squadra della Croce Bianca di Bolzano (Anpas) della sezione di Brunico. Il diario il diario di Federico, Marisilvia, Simona e Paul.

Rientriamo in queste ore da un’esperienza vissuta in Austria in occasione del venticinquesimo anno di fondazione di Samaritan International (SAMI): Rescue Camp e Civil Protection Basic Training sono stati i due eventi che hanno animato questo evento.

Rescue Camp in Austria

Il Rescue Camp è una gara di soccorso sanitario per gli equipaggi delle associazioni aderenti alla rete Sam.i., in cui i team si sfidano su scenari di soccorso sanitario con l’obiettivo di potenziare la standardizzazione delle procedure di soccorso a livello europeo.

La nostra partecipazione all’evento è stata però principalmente orientata alla partecipazione al training base di protezione civile SAM. I., alcuni come formatori altri come volontari in formazione.

L’iniziativa, promossa dal centro di competenza di protezione civile SAMI, presieduto da Anpas, punta ad accrescere la conoscenza e la condivisione dei diversi sistemi di Protezione Civile dei paesi aderenti. Abbiamo lavorato sul management degli ETS (Emergency Temporary Shelter), nome comunitario che indica i campi di accoglienza.

Essendo la location un campo tendato, durante la prima giornata l’impegno del training è stato la costruzione e il montaggio delle strutture che lo compongono; da questa attività sono emersi gli spunti più importanti per definire le modalità di ETS che le varie organizzazioni europee hanno sviluppato.

Obiettivo prioritario del nostro intervento in Austria, concordato e condiviso con la Croce Bianca di Bolzano, è stato però quello di organizzare e gestire due workshop sui temi specifici dell’accoglienza: ‘Hosting of people means’ e ‘Camp Planning’. Hanno preso parte all’attività di formazione volontari provenienti da Italia (Anpas e Croce Bianca Bolzano), Slovacchia, Macedonia, Croazia e Montenegro.

Questa attività svolta a Morbisch-am-see rappresenta però soltanto il primo passo di una formazione che verrà finalizzata ad ottobre con attività in aula e esercitazioni nel nostro magazzino nazionale di Fosdinovo.

Durante il viaggio di ritorno, come sempre accade tra un marshmallows e una lattina di lemon soda, abbiamo provato a tirare le somme dell’esperienza vissuta: la spontaneità della condivisione dei temi anche con chi viene da un paese diverso, il desiderio di confronto e la voglia di contribuire alla creazione di una “comunità” Europea, la consapevolezza che Anpas ha molto da dire in questi contesti formativi, la facilità delle relazioni nonostante la differenza di lingua… perchè comunque dover parlare inglese non è stato poi un problema!

Una nota interessante del viaggio: percorrendo i luoghi del terremoto del Friuli nel 1976 e spinti dalla curiosità ci siamo concessi una sosta a Gemona del Friuli e Venzone luoghi simbolo della tenacia e della determinazione di una comunità a reagire agli eventi traumatici. Leggere la memoria di quei giorni attraverso le immagini e le storie del tempo ci ha ribadito come la resilienza delle comunità sia un concetto intrinseco nelle comunità stesse e come lo spirito del soccorso sia altrettanto connaturato agli esseri umani.

Last but not least la spettacolare accoglienza dei volontari della Croce Bianca di Bolzano con cui abbiamo condiviso risate e lavoro, come si fa nelle famiglie che si ritrovano dopo un po’di tempo.

Insomma torniamo con una gran voglia che inizi presto il training autunnale a Fosdinovo.

 – Marisilvia, Simona, Federico e Paul

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