Notizie dalle associazioni

Neve: l’intervento nelle Marche

Neve: l’intervento nelle Marche (in aggiornamento)

10 febbraio Dalla Sala operativa regionale Anpas Marche 248 servizi di Protezione Civile

9 febbraio – La protezione civile Anpas Marche e tutte le associazioni  sono ancora, ed almeno fino a domenica prossima, in allerta a causa della perturbazione che questa notte colpirà la regione.

 


 

8 febbraio – Continua l’allertamento di tutta la struttura Anpas Marche di Protezione Civile. A parte questa, sono allertate tutte le associazioni, che si stanno impegnando al massimo delle proprie possibilità per limitare il più possibile i disservizi causati dalle condizioni meteorologiche, sia per quanto riguarda i servizi di trasporto sanitario d’emergenza e programmato, sia per problematiche di qualsiasi altra natura a livello locale.La SOUP della Regione Marche continua ad essere attiva e presidiata H/24 da tutte le componenti del soccorso (VVF, CRI, Anpas) nelle proprie postazioni dedicate. Nella postazione Anpas Marche, già dal 1 febbraio si stanno avvicendando i vari operatori appartenenti alle nostre associazioni.La SOUP agisce in continuo contatto con le Sale Operative Integrate (S.O.I.) provinciali, e con le CC.OO. 118 per risolvere le situazioni non superabili in ambito locale, o comunque di carattere eccezionale. La SOUP, come già accaduto, può richiedere alle associazioni risorse aggiuntive per qualsiasi tipo di necessità: le associazioni faranno il possibile per fornire le risorse di volta in volta richieste.

 


 

8 febbraio, Morrovalle. Nel corso dell’emergenza neve, ancora in atto, abbiamo effettuato tutti i servizi ordinari e le emergenze 118., garantendo la continuità H24.
Finora ci siamo riusciti, e stiamo continuando, mettendo in azione tutto il corpo volontari di circa 95 unità, oltre ai 5 dipendenti. Tutti sono stati impiegati a supporto dei turni regolari, rinforzando le unità base necessarie con doppi e tripli turni, rispetto al quotidiano servizio

La dismissione dall'ospedale

I mezzi e personale interessati, sono stati:
1 ambulanza di tipo B della P.A. Croce Verde di Morrovalle e Montecosaro – Anpas;
1 fuoristrada privato di un volontario dell’associazione;
1 ambulanza di tipo A-Bls della P.A. Croce Verde di Morrovalle e Montecosaro – Anpas;
1 auto-medica del servizio 118, Potes di Civitanova Marche – Asur 8;
1 fuoristrada/ambulanza dell’associazione Macerata Soccorso – Protezione Civile Anpas;
1 ambulanza della Croce Verde di Civitanova Marche;
15 unità tra volontari e personale Asur.

Tutti questi mezzi, volontari e personale, hanno fatto si che la bambina, potesse prima essere dimessa dall’ospedale e poi tornarci per una trasfusione urgente.

di Massimo Centioni,P.A. Croce Verde Morrovalle e Montecosaro


 

Anpas Marche

Falconara M.ma (AN), 6 febbraio – In queste ore Volontari e Dipendenti della Croce Gialla di Falconara stanno lavorandoper garantire i servizi essenziali alla popolazione di Falconara Marittima e zone limitrofe. Fin da inizio emergenza l’associazione ha messo in campo il mezzo GOLF (nella foto), fuoristrada attrezzato ad Automedica il quale in questi giorni percorre le non facili strade della cittadina e dei paesi vicini portando a destinazione l’equipaggio sanitario. Oltre all’urgenza sono garantite le dialisi e i servizi secondari non rinviabili nel lungo periodo, pur con numerose difficoltà dovute prima alla neve, al ghiaccio poi. La Croce Gialla sta inoltre garantendo una seconda ambulanza 118 in collaborazione con la Centrale Operativa 118 Ancona Soccorso e con la SOUP – Protezione Civile Regione Marche.


Croce GIalla - Servizio Via delle Fontanelle Ancona

Ancona, 5 febbraio.

Anche ad Ancona i volontari della pubblica assistenza Croce Gialla stanno lavorando duramente in queste ore. La neve aveva fermato la loro ambulanza che sono riusciti a sbloccare solo dopo l’intervento e il supporto di un mezzo fuoristrada di protezione civile dell’associazione, dei vigili del fuoco di Ancona e di privati cittadini che hanno aiutato con i propri mezzi.

Nonostante la neve e le difficoltà i volontari sono comunque riusciti a soccorrere una persona anziana con difficoltà respiratorie. Il soccorso non è però stato dei più semplici dato che l’abitazione della paziente si trovava ad 1 km dalla strada percorribile con l’ambulanza e che in molti punti la neve raggiungeva il metro d’altezza. Fortunatamente grazie all’arrivo dei mezzi specializzati i soccorritori sono riusciti a raggiungere l’anziana e l’hanno portata in ospedale

(grazie alla redazione di Anpas Sicilia per l’articolo)

Raccontate il vostro intervento e inviate le vostre foto a comunicazione@anpas.org

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Neve: l’intervento in Calabria

Neve: l’intervento in Calabria

I volontari dell'Avas (Calabria)

 

L’emergenza neve investe anche la Calabria. Da ieri mattina l’Aspa è operativa con mezzi 4×4 a supporto del servizio urgenza sanitaria 118, in tutta la provincia di Cosenza.

Ad Acri, dove la neve ha raggiunto misure consistenti, i volontari dell’Aspa (nella foto) lavorano per sgomberare le strade dalla neve e dare supporto alla popolazione per tutte le eventuali necessità.

(grazie alla Redazione di Anpas Sicilia per la collaborazione)   


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Neve: l’intervento in Toscana

Neve: l’intervento in Toscana (in aggiornamento)

5 febbraio. Resoconto dalla Zona Empolese. A seguito della nevicata del 31 gennaio/1 febbraio le associazioni della zona empolese hanno lavorato incessantemente: attivate dai comuni, tutte le associazioni hanno portato assistenza alla popolazione, spalato e salato le strade e le piazze.

La pubblica assistenza di Fucecchio, su richiesta della Provincia e del Circondario Empolese Valdelsa, terrà aperto H24 il Centro situazioni Intercomunale fino alla fine dell’emergenza. I volontari della pubblica assistenza hanno risposto alle telefonate (circa 2000 fino a oggi) di cittadini, comuni, Provincia Firenze,  forze dell’ ordine e Vigili del Fuoco.

Il servizio è stato garantito da 3 volontari formati con il corso di Operatore Sala Operativa Provinciale di Firenze. L’associazione ha messo a disposizione la sala riunioni allestita per l’occasione come Sala Operativa Ce.Si. Intercomunale per 11 comuni.

Inoltre è rimasta in costante contatto con l’unità di crisi della USL 11 reperendo mezzi adeguati per garantire i servizi di emergenza–urgenza.

Empoli: la sala operativa


 

Rosignano 4 febbraio. Il punto della situazione di Rosignano alle ore 12: 110 h di lavoro, 52 volontari impegnati sul territorio, 5 volontari in sala operativa, 5 mezzi 4×4, 3 autovetture, 1 ambulanza, circa 300 segnalazioni passate, gestiti 2 appartamenti per senzatetto, servizio guardia medica e infermieristica territoriale garantita, ambulanze d’emergenza garantite, servizi sociali garantiti.

I volontari di Rosignano


Firenze 3 febbraio. Nuova allerta neve emessa dalla Sala operativa della Regione Toscana dalla notte di stasera fino alle 12 di domenica. Questa nuova allerta si affianca all’avviso, già comunicato nei giorni scorsi, di criticità moderata per ghiaccio fino in pianura, in relazione agli accumuli di neve, in vigore da oggi in tutto il territorio regionale fino a mezzogiorno di lunedì 6 febbraio 

 

Pisa. Continuano i disagi nei comuni limitrofi per la mancanza di energia elettrica, ma la situazione è in risoluzione. Gli alberi caduti per la neve sulle linee elettriche sono la causa dei numerosi blackout. La nuova allerta neve riguarda anche tutta l’area pisana, con grado di criticità moderato.I volontari sono pronti all’intervento con vari mezzi di Protezione civile. E’ in corso lo spargimento del sale con un mezzo della nostra associazione per evitare la formazione di ghiaccio.


Firenze 2 febbraio. Continuano le operazioni di assistenza alla popolazione da parte dei volontari e delle associazioni.

La situazione nella Provincia di Pisa –  Le pubbliche assistenze della provincia hanno risposto bene dando disponibilità al coordinamento. Le attività della pubblica assistenza di Pisa si sono spostate nel comune di Cascina: sono intervenuti i nuovi mezzi spalaneve. In questo momento il problema principale non è rappresentato dalla neve, ma dalla mancanza di corrente elettrica. Molte famiglie sono rimaste senza elettricità. Parte del lavoro dei volontari è stato dedicato al reperimento di generatori. Queste le immagini della pubblica assistenza di Pisa (girate da Cristiano Moggi)

  
                                         

Particolarmente impegnata è stata la pubblica assistenza dell’Alta Val di Cecina che ha messo a disposizione ben 3 generatori: uno da 8 Kwatt e uno da 3Kwatt sono stati istallati presso il comune di Volterra, l’altro generatore da 7KWatt ha trovato impiego presso il centro comunale di Pomarance.
La pubblica assistenza di Palaia ha impiegato quello da 6Kw presso un deposito acque del comune.


Neve: San DonninoFirenze, 1 febbraio. Un vortice depressionario, alimentato da aria fredda, sta raggiungendo la nostra penisola determinando una fase di tempo perturbato. In particolare sono previste nevicate sulle regioni centro-settentrionali e temporali sulle aree tirreniche del sud con nevicate fino a quote collinari.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della protezione civile ha emesso un ulteriore avviso di avverse condizioni meteorologiche, che integra ed estende quello emesso nella giornata di ieri, e che prevede dalle prime ore di domani, mercoledì 1 febbraio e per le successive 24-36 ore, precipitazioni, anche a carattere di rovescio o temporale su Campania, Basilicata tirrenica e Calabria. I fenomeni assumeranno carattere nevoso su Campania, Basilicata Calabria e Sardegna fino a quote 600-800 metri e in locale abbassamento fino a quote collinari con quantitativi complessivi moderati o localmente abbondanti.

 

La situazione in Toscana e gli interventi delle pubbliche assistenze. La Regione Toscana ha emesso un avviso meteo valido dalle 15.00 del 31 gennaio i fino alle 18.00 del 2 febbraio, per neve e ghiaccio su tutto il territorio.

Neve: l'intervento aPisa

Le associazioni, in collaborazione con i coordinamenti comunali e provinciali, si sono attivate con i propri mezzi (spargisale e spalaneve) e con i propri volontari da ieri. A seconda delle esigenze del territorio di riferiment, le associazioni si sono attivate con i propri volontari e i propri mezzi. Molta attenzione è stata rivolta anche ai servizi sociali e all’assistenza dei senza fissa dimora e ospedali.

La pubblica assistenza di Pisa, (coordinatia con il Comune di Pisa) ad esempio, è in allerta da ieri mattina (31 gennaio) e i volontari sono operativi da ieri pomeriggio con due mezzi dell’associazione (lama spalaneve e spargisale) sull’asse est-ovest della città. Alle 4.30 di questa notte sono intervenuti anche a Tirrenia, Calambrone e i comuni limitrofi per liberare le strade. Inoltre l’associazione ha portato un generatore di energia elettrica all’Ospedale Psichiatrico di Fauglia.

La Pubblica Assitenza di San Donnino (Campi Bisenzio – FI) ha iniziato le sue attività da ieri mattina alle 12 con un briefing presso il Comune. Il pattugliamento dei punti sensibili (farmacie, chiese, scuole, stazioni e fermate degli autobus) è iniziato dalla mezzanotte del 1 febbraio. Alle 6 è poi iniziato il pattugliamento delle strade e dei marciapiedi. Inoltre l’associazione ha tenuta aperta la sua sede per accogliere persone bisognose e senza fissa dimora.

 

La pubblica assistenza di Rosignano questa notte ha impiegato 3 centralinisti e 18 volontari pronti a partire per la cittadinanza (vedi gruppo su facebook)

 

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Finale Ligure: i cento anni della Croce Bianca

Una nuova ambulanza per i 100 anni della Croce Bianca

Domenica 29 gennaio è stata inaugurata una nuova ambulanza (Fiat Ducato 3000) acquistata dalla Croce Bianca con un contributo della Fondazione De Mari – Carisa. Alla presenza delle istituzioni e delle altre pubbliche Assistenze, la i volontari della Croce Bianca hanno deposto una coronoa al Monumento dei Caduti.

 

Un po’ di storia. La Società di pubblica assistenza Croce Bianca di Finale Ligure fu fondata il 29 gennaio 1912 grazie ad un gruppo di finalesi che si accorse dell’utilità di creare un servizio di assistenza per il trasporto dei malati.

I primi mezzi a disposizione furono uno zaino e una barella a mano portata da 5 militi; subito dopo si aggiungerà la più veloce e stabile barella a cavallo; un campanello avvitato all’asse del manubrio rappresentava la sirena, mentre la divisa era formata da un berretto a visiera blu ed un bracciale azzurro con lo stemma della Croce Bianca.

Dopo soli 10 anni dalla sua nascita il 7 maggio 1922 la Pubblica Assistenza meritò l’encomio solenne decretato dal Ministro dell’Interno per l’intervento forse più memorabile della sua storia: quello in occasione dell’esplosione della polveriera del Forte di S. Elena a Bergeggi.

La Croce Bianca, al passo con i tempi, venne dotata della prima macchina, una Fiat usata prima dall’esercito e poi rimessa completamente a nuovo dagli operai degli stabilimenti Piaggio di Finale Ligure, nei quali lavoravano numerosi militi della P.A.

Nel 1933 iniziarono i lavori di costruzione della nuova sede sociale, quella attuale, ubicata in via Torino 16, e verranno terminati 2 anni dopo grazie al contributo in mano d’opera e materiali da parte dei soci, dei militi e della cittadinanza.

Seguirono poi una serie di modifiche ed ampliamenti che portarono all’attuale configurazione. Durante gli anni della Seconda Guerra Mondiale la P.A. Croce Bianca fu obbligata ad interrompere la propria attività, ma nell’immediato dopo guerra intraprese un ampio e deciso processo di rinnovamento ed espansione.

Nel 1947 il Prof. Paolo Delachi compose per la P.A. Croce Bianca l’inno ufficiale che fu suonato e cantato per la prima volta in occasione della festa dei militi nello stesso anno.

Nel 1949 la P.A. Croce Bianca ricevette una lettera di elogio a firma del sindaco di Finale Ligure per il pronto intervento nel deragliamento ferroviario del Malpasso.

Successivamente la Presidenza del Consiglio dei Ministri con Decreto 1 Febbraio 1957 conferì alla P.A. Croce Bianca di Finale Ligure la Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica.

Negli stessi anni sorsero le Sezioni di Calice Ligure e Varigotti che resero più capillare la presenza della P.A. Croce Bianca sul territorio.

 

 

 

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Neve: l’intervento dei volontari di Grottaminarda

Neve: l’intervento a Grottaminarda

di Rosanna Morelli (pubblica assistenza Grottaminarda)

Immagine 132

Grottaminarda, 5 febbraio. E’ dalle 13 di sabato che ha smesso di nevicare, e oltre ai disagi della neve c’è da stare in allerta e cercare di prevenire i danni peggiori che potrebbe fare il giacchio. Rientrata l’emergenza emodialisi, i volontari della pubblica assistenza di Grottaminarda sono a fianco della popolazione per tutte o quasi le richieste della popolazione, alcuni hanno anche fatto il giro della spesa per anziani, persone con difficoltà deambulatorie, e quanti altri avevano bloccati garage o vie d’accesso alle proprie abitazioni. Questa mattina (domenica) di buon ora i volontari si sono dedicati a spalare la neve ormai ghiacciata intorno ad una delle chiese principali, in modo da consentirne facilmente l’accesso. In concomitanza è stato attivato un servizio navetta per chi, nonostante le difficoltà, non ha voluto proprio rinunciare alla Santa Messa domenicale. Armati di sale, secchi e pale si è cercato di liberare le strade maggiormente in difficoltà. Data la quantità eccessiva di neve, infatti alcuni quartieri se pur centrali, ma non considerati snodi di traffico, hanno dovuto cedere la priorità, rimanendo del tutto isolati: strade inaccessibili, garage bloccati e macchine sepolte. E’ scattata ormai anche l’emergenza pale, difficile trovare ferramenta ancora provviste. Si spala ovunque, volontari e popolazione lavorano fianco a fianco per ripristinare la normalità.Immagine 137

Si è cercato anche di raggiungere le zone di campagna ovviamente più isolate, ma spesso più popolate da persone anziane. Da sta mattina,inoltre, i volontari Anpas, hanno lanciato un nuovo simpatico progetto: “una foto per una spalata”, chiedendo simpaticamente agli assistiti di scattare una foto come “ricompensa” . Presa di buon grado dai cittadini, presto sarete sommersi di nostre foto.

grottaminardaGrottaminarda, giorno 2. Nevica ininterrottamente da mezzanotte, centimetri di neve pervenuti: circa 70. I volontari dell’Anpas sono operativi ormai da ieri: la situazione, anche se sotto controllo, sembra peggiorare, la neve è aumentata e lo scenario sembra quasi da film: un paese isolato difficile da girare in centro, anche a piedi. La situazione emodialisi è peggiorata. Alcune zone sono difficili da raggiungere anche con i nostri mezzi e da questa mattina alle 5 i nostri volontari stanno facendo il giro dei pazienti supportati dai vigili del fuoco, si sono rivolti alla pubblica assistenza di Grottaminarda anche i centri di emodialisi dei paesi limitrofi e i n questo tran tran di emergenza generale non sono mancati gli episodi tragicomici. Data l’impossibilità di raggiungere l’abitazione di un dializzato, i nostri volontari vi si sono recati a piedi, e sono stati costretti ad accompagnare il paziente a piedi fino all’autovettura nella neve alta, quando un cane stupito dai colori della divisa vi si è fiondato addosso, rotolando nella neve volontari e peziente. Il centralino è allo stremo, pregio e difetto di essere diventati un punto di riferimento per la comunità, abbiamo telefonate di ogni genere. C’è neve da spalare ogni ora intorno ai mezzi d’emergenza. Alcuni volontari sono impegnati a supporto delle autovetture rimaste bloccate dalla neve, a supporto dei cittadini per qualsiasi richiesta. Per ora è tutto, c’è da lavorà anche per me. Vi faremo sapere i prossimi aggiornamenti!

P.s. Speriamo di non passare un’ altra notte “in bianco”.


 

Grottaminarda, giorno 1. Ascolto Radio Anpas dalla mia finestra a spiovente sul mondo, il cielo è così chiaro che non ho bisogno di luce artificiale; se non fosse per quei puntini verdi nel bianco non riuscirei a definire il confine tra cielo e terra. Si respira neve, era un bel po’ di anni che a Grottaminarda non si vedeva una così bella nevicata. E’ dalle 2 della notte scorsa che nevica ad intermittenza con un totale fin ora, e non è ancora finita, di quasi 40 cm di neve nei punti critici. Precettati in associazione da questa mattina alle 6. La P.A. di Grottaminarda, è un’ associazione non molto grande che ben si difende tra servizi di emodialisi, trasporti in ambulanza, 118 e diversi servizi alla comunità, già nel banale susseguirsi quotidiano. Ma questa è stata una giornata diversa, è iniziata molto presto e con l’impiego di molti più volontari del solito. Si è iniziato col prestare soccorso ai vari pullman e mezzi pesanti “invitati” ad abbandonare l’autostrada proprio al casello di Grottaminarda, quantomeno con un sorriso e qualcosa di caldo (caffè, tè, coperte), tutto sotto controllo, la neve strappa sorrisi con facilità. Un po’ di difficoltà si è avuta al centralino, con la chiamata di molti pazienti dializzati che purtroppo non riuscivano a raggiungere i centri di emodialisi autonomamente e cittadini che non riuscivano ad uscire dalle proprie case. Altri volontari sono stati impegnati in servizi di viabilità, per non parlare dell’ intervento in emergenza (118) che ti vede, come da Fantozziana tradizione: un codice giallo-respiratorio, nel posto più sperduto della zona, che fino ad un attimo prima, non pensavi neanche esistesse, monta le catene-parti-raggiungi il posto dove, ad aspettarti, pensi, potrebbero esserci anche dei lupi: -“carica”-monta-smonta catene tutte le volte che è necessario- e vai… è andata bene anche questa. Torni in sede-palle di neve- un po’ di rotolatio nella neve e pupazzi, il tutto a ciclo continuo e purtroppo sembra solo l’inizio. A breve aggiornamenti. Grottaminarda: qui NEVE-passo e spero (ma neanche troppo) la smetta.

 


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Neve: l’intervento Rosignano

Neve: l’intervento di Rosignano minuto per minuto

Come funziona un intervento di una pubblica assistenza nella neve? Come ci si organizza, quali spostamenti vengono fatti? Questo è il “dietro le quinte”, minuto per minuto degli interventi dei volontari della Pubblica assistenza di Rosignano Marittimo.
 

4/02/2012

ore 07:30 R 81 inviata giro infermieristico

ore 09:00 R39 iniviata in località poggio d’arco e località Piccionaia per spargimento sale.

ore 11:15 R39 inviata a Portovecchio e via Fucini per spargimento sale

ore 08:30 R28 inviata per togliere la neve e spargere il sale: scuola E.Solvay, Fattori, Europa

ore 08:30 R72 . riunione con il C.O.C.

ore 10:00 R28 inviata per togliere neve e spargere il sale davati alla chiesa di Vada.

ore 10:00 inviata R72 Loc. Pane e Vino per sopralluogo e invio pala del comune.

ore 14:04 R39 in località Poggiarino con transenne per chiusura strada.

ore 14:50 R72 inviata loc spianata per sopralluogo

ore 15:00 R39 inviata in via deledda per albero davanti un garage.

ore 15:10 R72 in supporto a R39

ore 15:20 inviata R72 in via ferraris per sopraluogo albero in mezzo di strada e rimozione .

ore 16:45 controllati mezzi R28 e R39.

ore 16:55 inviata R39 a castelnuovo per spargimento sale in via traversa livornese e in paese.

ore 17:10 ricevuta chiamata da agriturismo pane e vino, il comune ha svolto metà via e sono ancora isolati. avvertito capo squadra del comune  inviata R39. R39 ha comunicato che la strada che porta alla località pane e vino è inagibile. chiamato protezione civile.

 

3/01/2012

ore 8:35: richiesta dal responsabile comunale per due squadre per interventi urgenti

ore 8:40: richiesta di apertura delle case dei senzatetto

ore 8:50: Comunicazione del guasto al polaro, richiesto dal comune per intervento

ore 9:00: avvisato Setti per intervento a nibbiaia al Sig.XX,provvederà lui stesso a verificare

ore10:10: arrivo squadra di Pro.Civ al COC

ore 10:15: via del Castello,passata segnalazione al COC

ore 10:20: ricevuta segnalazione dal commissariato per emergenza ghiaccio in via Mincio 11 Signora XXX, passata al COC

ore 10:45: squadra inviata dal COC in via Montenero a Nibbiaia

ore 11:15: via dei grotti Marittimo segnalazione di neve in mezzo di starda con ghiaccio

ore 11:20: via Col di leccio signora XXX, segnalazione di casa isolata da neve e ghiaccio

ore 12.00 Riunione di coordinamento con il COC

ore 12:30 richiesto intervento all’Agriturismo Pane e Vino.

ore 14.15 rientro R39

ore 14.30 partenza R28 per Agriturismo Pane e Vino e sale Galletti

partenza R72 per famiglia in loc.Savalano per beni di prima necessità.

ore 14.45 partenza R39 per Piazzale Coop R.S., Loc. mimose e via allende (marciapiedi lato N)

ore 15.00 R28 in partenza da Pane e Vino per Galletti

ore 15.30 prenotata pala con COC per agriturismo Pane e Vino

ore 15.45 R20 per albero caduto Via delle pescine 196

ore 15.50 R28 consegna sale a Galletti

ore 15.50 inviata R39 per via livornese 52 per soccorso a persona!

ore 15.50 R82 rientra

ore 17.00 R28 rientra

ore 17.30 fine lavori R39 e rientro

 

partenza abitativa: ore 3:30

partenza spargisale: partenza ore 17:20 con mezzo e 4 operatori luogo:castelnuovo

ore 18.08 via Falcone Castelnuovo

 

19.00 Mezzo rientra da spargimento sale

ore 21:40: uscita mezzo spargisale per castelnuovo della misericordia

ore 22:00: uscita mezzo per vigilanza su castiglioncello

ore 22:40: uscita mezzo spargisale su castiglioncello

ore 23:05: uscita mezzo per vigilanza su rosignano marittimo

ore 23:25: mezzo r39 zona h5

r 72 giro senzatetto (avvertite forze dell’ordine)

ore 23:50: R28 rifornimento sale al magazzino comunale

R39 rifornimento sale  e inviata a castelnuovo

ore 24.15 partenza r39 castelnuovo

ore 1:10: uscita R33 per aiuto persona per strada

ore 1:25: uscita R33 per aiuto persona per strada a castiglioncello

ore 2:10: uscita R33 per guardia medica su vita a domicilio

ore 3.15 continui blakout.

ore 3:45: allertato rep.comunale per invio continuo di fax per allerta codice nero e rosso

ore 5:25: partenza mezzo R39 con 3 operatori per controllo pallaio coop

ore 5:35: richiesta pala gommata REA per pulizia piazzale

ore 5:36: invio pala gommata sotto richiesta del comune in via G.rossa e le pescine fino alle 5   strade

Segnalazione da R39 alberi crollati: via allende,via malta e via veneto,via dei polveroni

ore 6:30: partenza mezzo spargisale loc.giardino e 5 strade

ore 6:30: inviato mezzo con 2 operatori per controllo vada

ore 6:30: recupero operatore distretto sociosanitario

ore 6:45:via gioberti segnalazione alberi caduti

ore 6:50: segnalazione blackout sull’Aurelia a rosignano

ore 7.00 segnalato camion intraversato ss1 dopo uscita castiglioncello dir livorno

ore 7:05: segnalazione di un albero caduto su auto in via buccari

ore 7:05: trasporto infermiera a castellina

ore 7:10: segnalazione camion traversato loc.giardino

ore 7:40: R39 da inviare su vecchia aurelia per spargere il sale

ore 8:05: recupero persone al castello con R72

ore 8:25: mandata R72 al distretto sanitario per spargimento sale

ore 8.50. comunicato al C.O.C. nella figura di setti franco  che all’altezza di via collodi angolo via alessandrini c’e un cavo elettrico in mezzo alla strada.

ore 9.00 chiamata del commissariato Rosignano Solvay

ore9.20 i carabinieri ci comunicano che ci sono camionisti bloccati in autostrada che richiedono  aiuto gli dico di contattare al C.O.C.

ore 9.30 chiama assessore Donati per supporto vivande camionisti bloccati sulla variante Rosignano-Castiglioncello

10:45 ricevuta chiamata da Casalini per verifica presenza senza tetto nella struttura estiva del Fortullino. inviato mezzo R20.

ore 11:16 ricevuta segnalazione per località Pane e vino, isolata avvertito C.O.C.

11:50 segnalazione ramo caduto e ramo pericolante a Rosignano Solvay, davanti alla caserma dei carabinieri (via aldo moro).  avvisato C.O.C

ore 15:40 partenza R 39 per portare il sale alla Misericordia del gabbro.

ore 15:40 R72 partenza per castelnuovo con due sacchi di sale, in supporto alla ruspa della rea: autista mori, op: petracchi.

ore 15:40 R77 controllo in via monte alla rena, casa di riposo, mancaza corrente.

ore 16:13 ricevuta chiamata per casale. avvertito Campus.

ore 16.30 comunicato ad associazioni ed a autorità, apertura appartamenti per emergenza abitativa.

ore 16:40 inviata R28 a fare  rifornimento sale al magazzino comunale. partiti ore 16: 50

ore 16:52 ricevuta chiamata, emergenza corrente via dei grotti. avvertito C.O.C.

ore 17:02 R39 inviata dal gabbro a castelnuovo per operare nel paese.

ore 17:04 inviata R33 per controllo persone senza fissa dimora.

ore 17:09 ricevuta chiamata via calatafimi, per emergenza elettrica. comunicato a C.O.C.

ore 17:25 passata chiamata al sindaco di casale per emergenza elettrica.

ore 17:42 R 72 sparso sale in via dei pianerottoli e in via del marzocco. rientra in sede per un’altra mansione.

ore 17:46 R82 inviata in via delle rose a chioma. valutazione famiglie

ore 17:51 R33 inviata in via calatafimi per valutazione famiglie.

ore 17:56 inviata R72 in via pirandello a spargere il sale. inviata in supporto alla R72 , R33.

ore 18:30 R 33ospiti negli appartamenti per i senza fissa dimora.

ore 18:40 inviati mezzi a fare rifornimento.

ore 18:50 presi accordi con distributore Zagaglia per eventuale guasto della carta jolly nella nottata.

ore 19:00 colloquio con C.O.C predisporre tre mezzi. uno guardia medica, uno spargimento sale castelnuovo, uno mergenza elettica rosignano solvay.

ore 19:05 esce R39 in via catalani n 35. per valutazione elettrica

ore 19:14  segnalazione in via del torrione per spargimento sale

ore 19:35 aperto file segnalazioni

ore 20:05 ricevuta chiamata da famiglia XXX . è tornata la corrente ma mancano pannoloni

ore 20.10 partenza R39 via del torrione sale

ore 20:25 partenza via delle rose R82 sale

ore 20.40 ricevuta chiamata da commissariato  per disagio famiglia XXX via manin

ore 21.00 partenza r20 ritiro pannoloni rsa pescine e intervento famiglie disagiate

ore 21:33 partenza R 72 per controllo senza tetto.

ore 21:50 R39 sparge sale in via de filippo / via della fonte e infondo a via malenchini

ore 22:10 rientro R82

ore 22:11 R82 e R28 inviate al magazzino comunale per rifornimento di sale.

ore 22:12 R39 inviata in via traversa livornese angolo via mulino a vento

ore 23:15 rientro mezzi

ore 24:05 R39 inviata giro castelnuovo.

ore 24:10 R20 uscita senzatetto

ore 01:10 chiusura Sala Operativa

ore 8:15 apertura sala operativa

ore 9:00 invio R28 aurelia rosignano carico sale sul cavalcavia disposizione geometra comune

0re 9:30 invio R39 Castelnuovo.

Ore 10:00 invio R28 zona coop, zona Monte alla Rena.

Ore 11.30 invio R28 marittimo  alle poste sale

ore 12 R39 Partenza castelnuovo carico sale

Ore 12.00 Attivata procedura evacuazione Ospite villa san giovanni

mi raccomando via del Galetti 46 (i bimbi sono a comprare l’acqua)

Ore 12.15 partenza Ambulanza Evacuazione

ore 12.-15 tornata luce Villa San giovanni… rientra Ambulanza

Ore 12:35 Partenza R72 giro Farmaciste e consegna acqua

ore 13:50 R 39 rientra da castelnuovo.

ore 13:52 R28 rientra da R.Marittimo

ore 14:12 R72 inviata a castelnuovo per trasporto civili

ore 14:43 R72 in località casine emergenza famiglie isolate.

ore 14.30 R39 partenza via delle Rose Chioma supporto Pala

ore 15:00 R 28 inviata a castelnuovo paese.

ore 15:33 R 38 inviata in via delle rose in supporto a R39

ore 16:27 inviata R39 località poggio d’arco per famiglia isolata

ore 16:31 inviata R71 per giro senza tetto

ore 17:10  R28 in via de filippo n29 per spargimento sale

ore 17:25 R39 porta signori di Loc. poggiod’arco nibbiaia a prendere beni di prima necessità

ore 18:15 inviata R28 nelle vie di marrittimo e  per spargimento sale

ore 18:33 libera R39

ore 19:09 R39 via quarnaro per spargimento sale

ORE 19:30 R28 rientra da rosignano marittimo

ore 20:59 R39 a castiglioncello per spargimernto sale

ore 21:15 R28 rifornimento sale al magazzino comunale

ore 21:22 R72 giro senza tetti

ore 21:30 R28 via rosmini via serragrande (davanti bar masi) e via pestalozzi

ore 22:19 trovati due senza tetto alla stazione di rosignano solvay. portati alla casa di vada.

ore 23.00 portato beni di prima necessità casa accoglienza senzatetto.

ore 23:00 uscite due ambulanze su due codici gialli.

ore 23.20 – 23.35 Rientro tutti mezzi

ore 23.40 lavaggio e sistemazione completo mezzi e materiali

ore 00.05 chiusura operazioni

 

                   

Raccontate il vostro intervento e inviate le vostre foto a comunicazione@anpas.org

Su twitter con #anpasneve

I volontari di Rosignano

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La pubblica assistenza di Rosignano a L’Aquila (2009)
  
       

Neve: l’intervento Rosignano Leggi tutto »

Tanti auguri Garibaldo!

I cento anni del Presidente Emerito della SVS di Livorno: Garibaldo Benifei

Si sono svolti ieri, a Livorno, i festeggiamenti di Garibaldo Benifei: una festa a sorpresa al Teatro C dove sono intervenuti amici, compagni e istituzioni cittadine. Oltre ai volontari e ai dirigenti della SVS di Livorno, era presente anche il presidente nazionale Anpas Fausto Casini. 

Il video dei festeggiamenti (di Emilia Trevisani Il Tirreno)

 

Garibaldo Beninfei svs LivornoL’impegno di Garibaldo nella SVS PUBBLICA ASSISTENZA (dal sito della SVS di Livorno)

Nato il 31/1/1912 si è iscritto alla SVS il 30/5/1923 alle età di 11 anni entrando immediatamente nella sezione giovanile.

Nel 1926 questa sezione fu sciolta dal regime in quanto in contrasto con l’opera balilla segnando una delle prime esperienze di contrasto al regime da parte di Garibaldo.

Da giovane Garibaldo ha operato nel servizio di soccorso con le vecchie barelle a mano e successivamente con le prime ambulanze a motore.

L’appartenza alla Società Volontaria di Soccorso di Garibaldo, così come per tanti altri Militi Volontari, è stata motivo di persecuzione del regime.

Le camicie nere spesso irrompevano nella sede di Via San Giovanni per minacciare e picchiare i volontari provocando una dispersione del corpo sociale.

Al rientro in città anche Garibaldo contribuì alla ripresa del servizio attivo di soccorso nella sede provvisoria della SVS di Via Salvino Salvini e successivamente Via Verdi in attesa della restituzione della sede di Via San Giovanni requisita prima dal regime e successivamente dal comando alleato anche per la sua collocazione nella zona nera della città.

Nel dopoguerra gli impegni sociali e politici di Garibaldo lo allontanano dal servizio attivo ma non dalla vicinanza alla pubblica assistenza. 

Negli anni 60 Garibaldo partecipa anche allo sviluppo del movimento nazionale e regionale delle pubbliche assistenze dove riveste anche il ruolo di dirigente.

Nel 1981 (fino al 1987) viene nominato Presidente della SVS.
1980 Durante la Presidenza SVS Garibaldo ha istituito il primo servizio con Medico a Bordo in ambulanza.

Durante il suo mandato ristruttura (ancora danneggiata dalla guerra) la sede di Via San Giovanni con un ampliamento e l’apertura dei nuovi ambulatori di fisioterapia tutt’ora attivi recuperando una attività sociale importante per l’intera città. 

La ristrutturazione costa molto all’associazione e Garibaldo stesso si impegna anche in una grande campagna di raccolta fondi per sostenere le spese. 

Nel 1983 la sede di Via San Giovanni viene inaugurata con una grande festa popolare.

Ma Garibaldo si rende subito conto che questa sede non è più idonea alla esigenze della SVS e dei Volontari e con sofferenza comunica nel 1985 all’Assemblea dei Soci ed al Comune della richiesta di un area dove costruire la nuova sede.

Dopo la sua Presidenza, il ruolo di Presidente emerito, permette di far continuare la partecipazione alla vita associativa anche nel ruolo attivo di Presidente del Collegio dei Probiviri (organo di garanzia della SVS) a tutt’oggi ancora ricoperto.

Una società dove molti sono gli esclusi, è una società senza futuro

Il documentario: Remembering
 

 

Chi è Garibaldo Benifei (dal sito www.anpi.it)

Nato a Campiglia Marittima (Livorno) il 31 gennaio 1912.

Di famiglia antifascista, nel 1922 fu costretto a lasciare Campiglia con i suoi, che si sottrassero così alle persecuzioni degli squadristi. A 12 anni dovette abbandonare la scuola e cercarsi un lavoro. Entrato nel 1931 nell’organizzazione comunista clandestina, due anni dopo fu arrestato. Picchiato dalla polizia, fu condannato a un anno di reclusione per attività sovversiva. Rinchiuso nel “Palazzo dei Domenicani” di Livorno, ebbe modo di conoscere il futuro Presidente Sandro Pertini. Non poté, invece, rivedere sua madre che, gravemente malata al momento dell’arresto di Garibaldo, era deceduta durante la detenzione del figlio.
Benifei, che liberato aveva trovato lavoro come operaio in una fabbrica di radiatori, fu di nuovo arrestato nel 1939 e condannato dal Tribunale speciale a 7 anni di carcere. Dalla prigione di Castelfranco Emilia uscì soltanto un mese dopo la caduta di Mussolini.
Dopo aver partecipato alle riunioni della “Concentrazione antifascista”, dalla quale sarebbe sorto il CLN di Livorno, entrò nella Resistenza. Partigiano sino all’estate del 1944, quando Livorno si liberò dai nazifascisti, Benifei poté finalmente coronare il progetto di sposare la partigiana Osmana Benetti, conosciuta nell’ottobre del 1943.
Il loro fu il primo matrimonio civile celebrato a Livorno e Bonifei tornò a lavorare come operaio, ma sempre impegnandosi nell’attività politica. È stato infatti membro del Comitato federale livornese del PCI, presidente di quella Federazione provinciale delle cooperative. In tutti questi anni si è speso anche in associazioni di volontariato e, soprattutto, si è impegnato a testimoniare con i giovani sui valori di giustizia e libertà che sono stati alla base della lotta antifascista e della Resistenza. Presidente a Livorno dell’associazione Nazionale Perseguitati Politici Italiani Antifascisti, Benifei è autore del libro Per la libertà, edito nel 1996.
Nel 2007 a Garibaldo Benifei è stata consegnata la “Livornina d’oro”, uno dei più importanti riconoscimenti della Città di Livorno.

Tanti auguri Garibaldo! Leggi tutto »

Liguria, la newsletter del Comitato Regionale Liguria

Il primo numero della newsletter di Anpas Liguria

Al fine di incentivare lo scambio di informazioni tra “Anpas Liguria” tutta e le associazioni, abbiamo deciso di utilizzare lo strumento della newsletter sfruttandone maggiormente le potenzialità e le opportunità che esso offre.
Fino ad oggi le newsletter sono state inviate per dare notizie “spot” di interesse particolare per voi tutti, ma introducendo alcune novità vorremmo che queste diventassero un luogo virtuale per uno scambio continuo di informazioni tra il Comitato Regionale e le associazioni che ne fanno parte.
Le novità dell’utilizzo di questo strumento toccherà diversi aspetti:

PERIODICITA’ > le newsletter verranno inviate una volta al mese, nell’arco degli ultimi 7 giorni dello stesso.
ASPETTO > la newsletter verrà redatta come un vero e proprio notiziario cartaceo, e sarà messa a disposizione in formato PDF, scaricabile e stampabile da chiunque. Riceverete, come di consueto, una mail di testo riportante i contenuti presenti nella newsletter (una sorta di sommario) e il link diretto dove scaricare il file. Come detto, essendo in versione stampabile, Vi invitiamo a stamparne una copia ed appenderla nella bacheca della vostra associazione per una  più ampia condivisione delle informazioni.
CONTENUTI > una newsletter di questo tipo va intesa non solo come strumento per comunicare particolari appuntamenti o importanti scadenze, ma deve essere intesa come un continuo aggiornamento sullo “stato dei lavori” delle diverse aree di interesse del Comitato Regionale e delle associazioni aderenti, oltre a dare la possibilità di approfondire temi specifici di particolare interesse che potrete anche Voi segnalarci. Per qualsiasi notizia o appuntamento che desideriate far pubblicare, vi chiediamo di inviare una mail a comunicazione@anpasliguria.it entro il 15 del mese con tutti i contenuti e le informazioni necessarie.

In questo primo numero potrete vengono trattati i seguenti argomenti:
– L’impegno di Anpas Liguria nelle alluvioni dello Spezzino e di Genova
– Accordo quadro regionale con la Regione Liguria
– Fondazione Carige: finanziamento progetti delle associazioni
– Richiesta Telepass Gratuiti
– Servizi Civile Nazionale e Regionale
– Corso Soccorritori “118”
– Composizione organi sociali di Anpas Liguria e relative deleghe
oltre ad alcune “rubriche” fisse, che troverete anche nei prossimi numeri riguardanti il Calendario Annuale degli Appuntamenti (per cui è necessario il vostro contributo), piccoli flash “da ricordare…” e tutti i riferimenti dell’Ufficio Regionale per qualsiasi informazione o necessità abbiate bisogno.
A questo punto non ci resta di augurarvi… buona lettura! 

Scarica la Newsletter gennaio 2012

http://www.anpasliguria.it/page.php?p=2#vedi


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