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Procedura contributi ambulanze 2020

Contributi per acquisto di ambulanze e beni strumentali 2020: scadenza SCADENZA 31/01/2021

La procedura e la modulistica per richieste di contributo su acquisto di ambulanze, autoveicoli per attività sanitarie, beni strumentali e beni donati a strutture sanitarie pubbliche

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha reso disponibile la modulistica aggiornata (formulario e linee guida per la compilazione) da utilizzare per richiedere i contributi sugli acquisti di autoambulanze, autoveicoli per attività sanitarie, beni strumentali e beni donati a strutture sanitarie pubbliche effettuati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2020.

Invitiamo le pubbliche assistenze a spedire la domanda ad Anpas NAZIONALE – Via Pio Fedi 46/48 – 50142 FIRENZE tramite Raccomandata A/R entro e non oltre il 31 GENNAIO 2020 (fa fede il timbro postale).
Si raccomanda di NON inviare la domanda anche all’indirizzo del Ministero, ma esclusivamente ad Anpas che in quanto rete associativa nazionale curerà l’esame delle domande.

LA MODULISTICA
Prima di compilare la domanda, si invitano le associazioni a leggere attentamente le linee guida per la presentazione delle domande e le dichiarazioni contenute nella modulistica che verranno sottoscritte dal Legale rappresentante.
Decreto ministeriale del 16 novembre 2017
Linee guida per la presentazione delle domande
MODULISTICA: Domanda completa di tutti gli allegati

La modulistica, oltre ad essere stampata e compilata a mano, può essere compilata direttamente sul file pdf: in tal caso i dati anagrafici saranno compilati automaticamente su tutti gli allegati una volta inseriti sulla prima pagina della domanda. Si raccomanda di scaricare il file della modulistica sul PC e di compilarlo tramite il programma Adobe Acrobat Reader (clicca qui per scaricarlo gratuitamente su PC) e non altri programmi per visualizzare pdf, che potrebbero non funzionare correttamente con questo file.

Si ricorda che ogni associazione che intende richiedere il contributo dovrà:
– compilare UNA SOLA DOMANDA (composta da 2 pagine) alla quale può abbinare tanti ALLEGATI in base a quante tipologie di beni sono state acquistati;
– compilare la DOMANDA e gli ALLEGATI necessari IN OGNI SUA PARTE.

 

Clicca qui per la pagina dedicata sul sito istituzionale del Ministero

 

 Contributi ambulanze Anpas

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Emergenza neve: l’assistenza dei volontari Anpas (in aggiornamento)

Emergenza neve: l’assistenza dei volontari Anpas (in aggiornamento)

13 gennaio 2021 – Tante le pubbliche assistenze Anpas, in collaborazione con i coordinamenti comunali e provinciali, che si sono attivate con i propri mezzi e con i propri volontari da ieri nelle varie zone della Toscana colpite dalla neve.

Gli interventi delle pubbliche assistenze si sono concentrati Cutigliano – Abetone e sulla Garfagnana con il controllo dei punti sensibili, salatura della strada, spalatura della neve.

I numeri: 117 volontari Anpas per un totale di 196 giorni/uomo

Le associazioni stanno garantendo i servizi sociali e di emergenza, a supporto delle operazioni di rimozione neve.

Alessandro Benini, responsabile Protezione Civile Anpas «Ancora una volta il sitema di protezione civile ha potuto rispondere prontamente grazie alla disponibilità e al lavoro dei volontari che, nonostante il clima rigido, non hanno fatto mancare il loro supporto alle comunità colpite da questo eccezionale evento meteo»

I mezzi impiegati sono su Abetone una minipala con fresa, pala e forche e un Unimog con lama neve e spargisale. Sulla Garfagnana oltre al bob di Anpas regionale anche mezzi di associazioni, tutto inseriti e attivati da regione in colonna mobile regionale.

Le indicazioni del Dipartimento della Protezione Civile per sapere come comportarti in caso di neve e gelo 

http://bit.ly/in_caso_di_neve

L'assistenza dei volontari Anpas in Toscana

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Un premio per Anpas: a Paolo Rebecchi il Premio della Bontà 2020

Un premio per Anpas: a Paolo Rebecchi il Premio della Bontà 2020

6 gennaio 2021 – “Per l’impegno profuso durante l’emergenza Covid nella nostra Provincia, con professionalità, competenza e spirito di abnegazione, per l’esempio che quotidianamente offre attraverso la sua dedizione agli altri, e per l’attenzione e la sensibilità che sa mettere nei suoi gesti verso i bisogni umani oltreché sanitari, soprattutto in questi momenti di emergenza sanitaria”.

Con questa motivazione il Premio della Bontà 2020 è stato assegnato a Paolo Rebecchi, volontario Anpas da 22 anni, Coordinatore Provinciale a Piacenza, in Direzione Anpas Emilia Romagna, e da pochi mesi nella Direzione associazione Nazionale pubbliche assistenze. Nel suo percorso ha preso parte a tanti interventi emergenziali in ambiti e luoghi diversi.

“Un importante riconoscimento all’impegno costante di Paolo” ha commentato Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas. “Fondamentale è continuare a lavorare di squadra, una grande squadra della quale fanno parte centomila volontari e volontarie che ogni giorno, in tutta Italia, si stanno impegnando sia per superare l’emergenza che per mantenere a livelli ottimali i servizi ordinari per chi ne ha bisogno”

In riferimento all’assegnazione del premio, la Presidente Regionale di Anpas Emilia Romagna Miriam Ducci evidenzia: “Sono molto contenta, ho appena appreso che il Premio della Bontà di Rustigazzo è stato conferito a Paolo Rebecchi. Paolo è un volontario speciale, sempre molto attento, attivo e con grande sensibilità. Il suo impegno durante i mesi tragici del Covid a Piacenza sono stati un esempio per tutti i volontari di Anpas Regionale”. La Presidente dell’organizzazione che conta oggi oltre 110 associazioni aderenti in Emilia Romagna prosegue: “Questo premio ci riempie di orgoglio e di gioia.”
Fabrizio Velieri, Presidente della P.a. Croce Bianca di Piacenza, si esprime così: È difficile riassumere in poche righe 16 anni in Croce Bianca a fianco di Paolo Rebecchi. La crescita professionale di ogni volontario è sempre andata di pari passo con i suoi consigli e sentendo la sua opinione. Mi limito a dire quello che ho scritto ai volontari in occasione delle festività. Abbiamo passato un anno tremendo, tutti per le più svariate motivazioni; in Croce Bianca, e direi senza paura di essere smentito da nessuno a livello Provinciale, Paolo ha fatto la differenza lavorando h 24 per il bene di tutta la comunità senza mai risparmiarsi e riuscendo a gestire una difficile situazione che ha visto la nostra provincia fra le più colpite durante la prima ondata di pandemia, ed è grazie alla serietà e all’impegno che ha sempre dimostrato nel suo ruolo di Coordinatore Anpas che tutte le associazioni della nostra Provincia sono riuscite a far fronte a questa situazione con più forza rispetto ad altre realtà”.
“Avere la possibilità in Anpas di assumere importanti incarichi a livello regionale e nazionale, è frutto di impegno, capacità e risultati conseguiti negli anni. In Anpas non va avanti chi porta più tessere, ma chi lavora con cuore, impegno e testa; come Presidente di Croce Bianca faccio fatica ogni volta che propone una cosa a metterla in discussione, perché in quel momento ha già valutato almeno dieci volte i pro e i contro: quindi è impossibile non approvare le sue idee se si crede profondamente al valore che il volontario dà per aiutare chi ha più bisogno”.

Giuseppe Monfreda, che ha proposto il nominativo di Rebecchi, motiva così la sua scelta: Paolo da oltre venti anni è un riferimento attivo nel mondo del volontariato al quale ha sempre dedicato parte del suo tempo senza mai risparmiarsi. Sia io che tanti altri volontari abbiamo ritenuto però il suo impegno durante l’emergenza COVID 19, che ha colpito la nostra provincia, un andare oltre allo spirito di Volontariato che accomuna tutti noi. In tale contesto, Paolo Rebecchi, oltre ad aver coordinato la gestione del reperimento equipaggi, ha operato per supportare le famiglie delle persone colpite facendo da ponte con le varie strutture ospedaliere, agevolando il passaggio di informazioni, attività molto difficile sia da un punto di vista umano che tecnico”.
“Rebecchi notte e giorno è stato a disposizione di chiunque lo cercasse ed in prima persona ha gestito una moltitudine di problematiche su settori diversi, che probabilmente non sarebbero nemmeno stati di sua responsabilità. A tal proposito, ho ritenuto importante la possibilità che conferissero tale riconoscimento a colui che ha dato la possibilità a persone sole di rimanere in contatto, se pur non in modo diretto, con i propri parenti; il tutto in un momento di grande difficoltà umana e sanitaria. Personalmente conosco Paolo da più di venti anni, anni in cui ci hanno accomunato diversi obiettivi in ambito dì amicizia, volontariato e anche di lavoro. Paolo non è solo un “semplice Coordinatore”, ma è un vero leader; per primo si impegna “in prima persona” per arrivare all’obiettivo prefissato, ed in modo particolare Paolo è in primis quell’amico che sai di avere sempre pronto con una mano tesa a darti una mano.”

Alessandra Grana, infine, infermiera 118, formatrice Anpas, nonché “Coordinatrice storica” dell’Area Volontari di Croce Bianca, risponde così alla domanda di cosa rappresenti Rebecchi per il movimento: Difficile definirlo con una sola parola: sicuramente prima di tutto un amico con la “A” maiuscola. È stato una persona fondamentale nella mia ‘rinascita’ in un momento difficile della mia vita e da quel momento è diventato un ‘tassello’ unico e fondamentale della mia vita, delle mie giornate. Abbiamo vissuto fianco a fianco tante esperienze: dal terremoto al Covid, da serate insieme, al mio matrimonio, di cui è stato il ‘sensale’. Praticamente insostituibile. Sono contentissima che abbia ricevuto questo premio”.

Paolo Robecchi Anpas

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VaccineDay, Pregliasco: “la vaccinazione è l’unico modo per riprenderci la vita”

VaccineDay: Pregliasco: “la vaccinazione è l’unico modo per riprendere la vita”

 

VaccineDay: Pregliasco: "la vaccinazione è l'unico modo per riprendere la vita"

Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas “Mi sono sempre occupato dello sviluppo dei vaccini e ritengo che la vaccinazione è l’unico modo per riprendere la vita. Il lockdown è servito, ma non è risolutivo. È l’unica via di uscita per tornare a una vita sociale ed economica del paese. L’avvio delle vaccinazioni per operatori sanitari, professionisti e volontari, e per le fasce più deboli è una importante testimonianza sulla sicurezza di tutti. Dalla prima assistenza negli aeroporti all’allestimento dei presìdi sanitari, dall’assistenza al soccorso: dopo quasi un anno di sforzi incredibili nel contrasto alla pandemia Covid19 possiamo puntare all’immunità di tutti e riprendere le nostre vite”.

https://info.vaccinicovid.gov.it

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Servizio Civile: pubblicato il bando ordinario per i progetti 2020

2.906 posti di Servizio Civile Universale in 707 sedi di pubbliche assistenze Anpas: il bando scade il 15 17 febbraio 2021

21 dicembre 2020  – È stato pubblicato il bando per la selezione di 46.891 giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile in Italia ed all’estero, integrato il 15 gennaio 2021 di ulteriori posizioni arrivando così ad un totale di 55.793 giovani.

Nel bando sono stati finanziati anche progetti della nostra associazione: saranno quindi 2.906 i posti disponibili suddivisi fra 707 diverse possibilità dislocate su 548 sedi di pubbliche assistenze Anpas.

Ragazzi e ragazze possono presentare domanda entro le ore 14,00 del 17 febbraio 2021 15 febbraio 2021: esclusivamente nella modalità on line (clicca qui per l’elenco dettagliato delle sedi e dei progetti).

Il bando: Potranno presentare domanda i giovani (italiani e non, purché europei o regolarmente soggiornanti in Italia), che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda. 

IMPORTANTE: L’iscrizione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.itLe domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 15 febbraio 2021.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema, che può avvenire in due modalità:

  1. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.I candidati non italiani che non possono disporre dello SPID, come sta già avvenendo fin dalla pubblicazione del bando, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento secondo la procedura riportata nella homepage del sistema DOL. Si fa riferimento, in particolare, ai cittadini di altri Paesi UE, di Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, e di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio o di rinnovo di permesso di soggiorno. Allo stesso modo potranno richiedere l’accesso con credenziali i giovani richiedenti asilo o rifugiati o che in virtù di situazioni particolari non riescono a ricevere lo SPID dagli Identity Providers.
  2. I cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Il bando sul sito www.serviziocivile.gov.it

Fabrizio Pregliasco, presidente Anpas “Come abbiamo già avuto modo di sperimentare durante la prima ondata con i ragazzi in Servizio Civile del bando scorso sono stati tanti i giovani e le giovani che si sono messi spontaneamente a disposizione delle proprie comunità andando a sostenere proprio le persone più in difficoltà con entusiasmo e spirito di appartenenza – spiega Pregliasco – Ecco perché è importante coinvolgere i ragazzi e allargando a quanti più ragazzi possibili la possibilità di continuare a crescere e contribuire alla ripresa”

Niccolò Mancini, vicepresidente Anpas e responsabile Servizio Civile Anpas “Le pubbliche assistenze Anpas sono pronte ad ospitare i giovani che parteciperanno ai prossimi programmi del Sercizio Civile Universale e di Iniziativa Occupazione Giovani. Scegliere una pubblica assistenza Anpas significa essere protagonisti responsabili del proprio futuro e di quello della propria comunità, significa regalarsi l’opportunità di crescere in esperienza umana e pragmatiche capacità. Se avete voglia di vivere un’esperienza che resterà nei vostri cuori, nelle vostre menti e nelle vostre mani per tutta la vita, venite a trovarci nelle nostre sedi e chiedete di partecipare al prossimo bando.”

Servizio Civile Anpas

Gli uffici nazionali sono aperti al pubblico, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 13,30 alle 16 e sono contattabili all’email serviziocivile@anpas.org.

Ricordiamo che le date dei colloqui per la selezione dei candidati saranno pubblicate su questo sito (a breve qui) con almeno 10 giorni di anticipo. La pubblicazione dei calendari per i colloqui di selezione ha valore di notifica. La mancata presenza al colloquio è considerata rinuncia.

 

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Servizio Civile: pubblicato il bando ordinario per i progetti 2021

3.319 posti di Servizio Civile Universale in 768 sedi di pubbliche assistenze Anpas: il bando scade il 9 marzo 2022

10 febbraio 2022  – È ulteriormente stato prorograto il bando pubblicato a dicembre per la selezione di oltre 64.000 56.205 giovani da impiegare in progetti di Servizio Civile in Italia ed all’estero.

Nel bando sono stati finanziati anche progetti della nostra associazione: saranno quindi 3.241 3.319 i posti disponibili suddivisi fra 731 768 diverse possibilità dislocate su 617 628 sedi di pubbliche assistenze Anpas.

Ragazzi e ragazze possono presentare domanda entro le ore 14,00 del 26 gennaio 10 febbraio 9 marzo 2022: esclusivamente nella modalità on line (clicca qui per l’elenco dettagliato delle sedi e dei progetti).

ATTENZIONE: le domande presentate dalle ore 14,00 del 10 febbraio fino alle ore 14,00 del 9 marzo 2022 saranno ammesse con riserva dal Dipartimento Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale.

Il bando: Potranno presentare domanda i giovani (italiani e non, purché europei o regolarmente soggiornanti in Italia), che hanno compiuto il diciottesimo e non superato il ventinovesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda. 

Proroga Bando

IMPORTANTE: L’iscrizione tramite il Sistema Pubblico di Identità Digitale – SPID

Gli aspiranti operatori volontari dovranno presentare la domanda di partecipazione esclusivamente attraverso la piattaforma Domande on Line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.itLe domande di partecipazione devono essere presentate entro e non oltre le ore 14.00 del 26 gennaio 10 febbraio 9 marzo 2022.

Per accedere ai servizi di compilazione e presentazione domanda sulla piattaforma DOL occorre essere riconosciuto dal sistema, che può avvenire in due modalità:

  1. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero e i cittadini di Paesi extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia possono accedervi esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale agid.gov.it/it/piattaforme/spid sono disponibili tutte le informazioni su cosa è SPID, quali servizi offre e come si richiede.I candidati non italiani che non possono disporre dello SPID, come sta già avvenendo fin dalla pubblicazione del bando, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento secondo la procedura riportata nella homepage del sistema DOL. Si fa riferimento, in particolare, ai cittadini di altri Paesi UE, di Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, e di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio o di rinnovo di permesso di soggiorno. Allo stesso modo potranno richiedere l’accesso con credenziali i giovani richiedenti asilo o rifugiati o che in virtù di situazioni particolari non riescono a ricevere lo SPID dagli Identity Providers.
  2. I cittadini appartenenti ad un Paese dell’Unione Europea diverso dall’Italia o a Svizzera, Islanda, Norvegia e Liechtenstein, che ancora non possono disporre dello SPID, e i cittadini di Paesi extra Unione Europea in attesa di rilascio di permesso di soggiorno, possono accedere ai servizi della piattaforma DOL previa richiesta di apposite credenziali al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della piattaforma stessa.

Ecco il testo del bando.

 

Gli uffici nazionali sono aperti al pubblico, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle 13 e dalle 13,30 alle 16 e sono contattabili all’email serviziocivile@anpas.org.

Ricordiamo che le date dei colloqui per la selezione dei candidati saranno pubblicate su questo sito con almeno 10 giorni di anticipo. La pubblicazione dei calendari per i colloqui di selezione ha valore di notifica. La mancata presenza al colloquio è considerata rinuncia.

 

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Piemonte – La consegna farmaci e spesa a domicilio dei volontari Anpas di Clavesana

La pubblica assistenza Anpas Gruppo Volontari del Soccorso di Clavesana, oltre alle ordinarie attività di soccorso e assistenza e vista l’emergenza Coronavirus ha attivato un servizio gratuito di consegna farmaci e spesa a domicilio rivolto ad anziani, a persone in isolamento o a persone con disabilità.

Il servizio di consegna farmaci e spesa a domicilio è svolto, dal lunedì al venerdì previo accordo telefonico, dai Volontari del Soccorso di Clavesana nei comuni di Bastia Mondovì, Clavesana, Carrù, Magliano Alpi, Farigliano, Piozzo e Rocca Cigliè.

 

Anpas servizio consegna farmaci

I farmaci in fascia A e C verranno dispensati solo con la presentazione dell’apposita ricetta e sarà cura dei Volontari del Soccorso di Clavesana fornirla alla farmacia competente.

Il sabato, con prenotazione entro il giovedì, sarà possibile usufruire del servizio diretto della spesa settimanale in un supermercato locale e della relativa consegna grazie al Gruppo Giovani Volontari del Soccorso di Clavesana.

Per maggiori informazioni e prenotazioni contattare il Gruppo Volontari del Soccorso di Clavesana al numero 370 3353393.

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Protezione civile: il progetto PASS di Anpas

Protezione civile: il progetto PASS di Anpas

16 dicembre 2020 Cinque ambulatori, una sala d’attesa, una segreteria, bagni muniti di doccia con accessibilità per disabili, un magazzino, due container per gli operatori di protezione civile, un generatore da 50kw per cablare un intero campo e renderlo indipendente.

L’arrivo al magazzino dei container del PASS

Un nuovo potenziamento del nostro intervento in emergenza, grazie al finanziamento del Dipartimento Protezione Civile: il PASS, posto di assistenza sociosanitaria, è una nuova struttura di #Anpas a supporto dei presìdi sanitari territoriali nei luoghi colpiti da emergenze o calamità naturali

«È quindi nell’ambito del soccorso sanitario che si colloca quest’attività di potenziamento e innovazione dell’intervento di Anpas nelle emergenze di protezione civile» ha dichiarato Marco Agostini, Coordinatore dell’emergenza Protezione Civile Anpas. «La realizzazione del progetto è un’idea che parte da lontano, concretamente realizzata poi da Egidio Pelagatti e Antonio Ferrigno, due punti di riferimento per Anpas che non ci sono più»
Leonardo Ulivieri, Elena Parmeggiani, Luciana Castagna

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CNESC: IL SCU DEL 2021

CNESC: IL SCU DEL 2021

Il comunicato CNESC – In occasione del 15 dicembre, giornata dell’obiezione di coscienza al servizio militare e del servizio civile, la Cnesc ha tenuto la propria Assemblea, ed ha espresso soddisfazione per la scelta del Governo, su proposta del Ministro Spadafora, di istituire il 15 Dicembre come Giornata Nazionale dedicata al SCU su cui si impegnerà per portare il proprio contributo di idee e esperienze.

Servizio Civile Anpas

La Cnesc ha espresso soddisfazione anche per l’avvio della discussione parlamentare della Legge di stabilità 2021 con una dotazione ordinaria 2021 e 2022, per iniziativa del Governo, di 300 milioni annui. Essa dovrebbe sostenere un contingente di circa 55.000 posizioni, a cui auspichiamo si aggiungano fondi dedicati ulteriori. Di particolare importanza è l’emendamento trasversale che prevede la stabilizzazione di questo contingente annuo, promossa dalle On. Bonomo e Gadda e dalla Sen. Rivolta, sia perché sostenuto da tutti i gruppi parlamentari, sia perché aprirebbe la strada a innovare le disposizioni di deposito programmi e progetti, previste dall’art. 5 del DL. 40/2017, che tante criticità stanno evidenziando.

Cnesc auspica che a brevissimo siano disponibili le proposte del Ministro di riordino legislativo, su cui Cnesc e Consulta Nazionale hanno già formulato prime proposte.

In questo quadro su due temi la valutazione è critica.

Con piacere abbiamo appreso della presenza del SCU fra i temi del Next Generation EU. Le connessioni possibili sono tante, come emerso in questi mesi. Nel merito, fra le varie opzioni possibili è stato indicato l’obiettivo della valorizzazione delle competenze degli operatori volontari. La frase che lo descrive è però infelice. Rinnoviamo la nostra disponibilità a portare un contributo che inserisca il SCU nel Next Generation EU, dando attuazione alle proprie finalità, come sta facendo durante questa pandemia.

Il secondo tema è di stretta attualità. Le graduatorie definitive rese pubbliche dal Dipartimento lo scorso 11 Dicembre, che pure alimentano un bando per 39.622 posti Italia e 605 posti Estero, escludono 329 programmi Italia e 31 Estero. Per questo, l’Assemblea della Cnesc, associandosi alla richiesta già avanzata dalla Consulta Nazionale del Servizio Civile, chiede che le risorse stanziate per il bando 2019, non attivate per il numero inferiore di avvii a quello programmato, siano subito impiegate per un bando di scorrimento della graduatoria definitiva permettendo fin dai primi mesi del 2021 di coinvolgere ulteriori alcune migliaia di giovani.

L’Assemblea ha anche iniziato ad esaminare le luci e le ombre della prima graduatoria generata dal sistema di programmazione e progettazione e di conseguente attribuzione dei punteggi, contenuti nella Circolare 9 Dicembre 2019.  Pur in presenza di situazioni tra di loro diverse, i risultati degli enti soci sono lusinghieri. Delle 39.622 posizioni Italia, 17.163 (43,3%) sono enti soci Cnesc. Delle 605 posizioni Estero, 507 (83,8%) sono enti soci Cnesc. L’esperienza acquisita nel tempo, la qualità e correttezza nell’attuazione, testimoniata dalle centinaia di ispezioni con esito positivo, il radicamento nel territorio e l’opportunità data a centinaia di piccole organizzazioni, la copertura di tutti i settori: questi alcuni fattori che spiegano questi risultati.

Emergono comunque diversi nodi che in assenza di correttivi veloci rischiano di riportarci agli errori fatti nel 2003 all’avvio dei progetti (ad esempio abnormi concentrazioni in piccoli comuni con approcci da ammortizzatori sociali, adesione sorprendente alla misura del tutoraggio, notevoli differenze di valutazione a seconda delle sezioni dell’Albo, impatto notevole della rivalutazione dei punteggi). Tutti temi sui quali, come fatto in queste settimane, in occasione della riunione della Consulta Nazionale del 22 Dicembre la Cnesc porterà il proprio contributo.

L’Assemblea ha inoltre eletto gli organi dirigenti. Insieme ai riconfermati Presidente, Licio Palazzini di ASC Aps e Tesoriere, Sabrina Mancini di Legacoop è stata eletta Vice Presidente Laura Milani dell’associazione Papa Giovanni XXIII. E’ stato eletto il Consiglio di Presidenza con 9 membri e il Collegio dei Sindaci. Inizia un nuovo mandato triennale, nel corso del quale proseguirà il rinnovamento degli organi più rappresentativi.

Roma 15 dicembre 2020 

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