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5 per mille: ultimo appello di CSV net

Il 5 per mille 2011 avrà un tetto di 300 milioni.

Come sapete la Legge di stabilità approvata il 7 dicembre 2010 aveva fissato per il  5 per mille un tetto di 100 milioni, un quarto di quello degli anni precedenti e del fabbisogno stimato.
Il Decreto n. 225 del 2010, approvato dal Governo il 23 dicembre e pubblicato in GU il 29 dicembre, ha aggiunto a quel tetto altri 200 milioni e, per ristabilire la quota a 400 (come negli anni precedenti) ha infine utilizzato i 100 milioni già presenti nella legge di stabilità 2011 ma vincolati alla ricerca e all’assistenza dei malati di SLA.
Il Decreto si trova oggi all’esame delle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato e giungerà in aula per la presentazione e il dibattito il prossimo 10 febbraio mentre dal 15 al 18, si terrà la discussione e la votazione degli emendamenti.
Anche a seguito delle pressioni del mondo del volontariato e del terzo settore numerosi Senatori, che ringraziamo, hanno presentato in Commissione emendamenti tendenti a riportare il 5 per mille a 400 milioni.
E’ necessario e urgente sollecitare tutti i senatori affinchè nei prossimi giorni in Commissione e in aula votino a favore di questi emendamenti, restituendo al volontariato e terzo settore la parte di 5 per mille tolta lo scorso dicembre” – afferma Marco Granelli, presidente di CSVnet. “Invitiamo quindi tutti – conclude – ad inviare urgentemente il maggior numero di appelli, via e mail o fax agli indirizzi dei senatori dei proprio collegi o conosciuti”.


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Forum Terzo Settore, Andrea Olivero confermato Portavoce

ASSEMBLEA NAZIONALE DEL FORUM DEL TERZO SETTORE

Olivero confermato Portavoce e Casini Componente del Coordinamento

Forum Terzo SettoreRoma, 4 febbraio 2011 – “In una fase così difficile per la vita del Paese sia sotto il profilo sociale sia sotto quello morale, il Forum ddl Terzo Settore si impegnerà senza riserve per dare voce ai tanti italiani che ancora credono nel futuro e testimoniamo quotidianamente con il loro impegno e la loro responsabilità il valore della solidarietà e della sussidiarietà”. Così Andrea Olivero immediatamente dopo il voto dell’Assemblea Nazionale che lo ha oggi riconfermato portavoce del Forum del Terzo Settore per il prossimo biennio.

L’assemblea ha deciso l’ampliamento del numero dei membri del Coordinamento Nazionale, che passano da 14 a 20. A farne parte sono stati eletti: Lucio Babolin (Cnca), Franco Bagnarol (Movi), Rita Battaglia (Federconsumatori), Pietro Barbieri (Fish), Paolo Beni (Arci), Fausto Casini (Anpas), Irma Casula (Modavi),  Antonio Di Matteo (Mcl), Alessandro Geria (Anolf), Giampaolo Gualaccini (Cdo Opere Sociali), Maurizio Gubbiotti (Legambiente), Filippo Fossati (Uisp)  Michele Mangano (Auser), Sergio Marelli (Focsiv), Paola Menetti (Lega Coop Sociali), Bruno Molea (Aics),  Nirvana Nisi (Ada), Juri Pertichini (ArciRagazzi), Michele Rizzi (Acli), Leonardo Sacco (Misericordie), Elide Tisi (Federsolidarietà).

Maurizio Mumolo e Domenico Iannello sono stati riconfermati in qualità rispettivamente di direttore e tesoriere.

 

Sono stati anche votati tre ordini del giorno:

– uno di adesione alle manifestazioni pubbliche del 13 febbraio a tutela della dignità della donna

– uno sul decadimento dell’etica pubblica e sul costante scavalcamento delle regole istituzionali;

– uno di solidarietà alle popolazioni di Egitto e Tunisia che lottano per l’affermazione della democrazia ed alle associazioni impegnate in quei Paesi.

 

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10^Conferenza di Organizzazione

I lavori della 10^ Conferenza di Organizzazione Anpas

 

Firenze, 13 marzo 2011. Si sono conclusi i lavori della 10^ Conferenza di Organizzazione Anpas: 161 tra volontari e dirigenti provenienti da 17 regioni d’Italia si sono confrontati sulle tematiche legate al volontariato di pubblica assistenza. In particolare in sei gruppi di lavoro sono stati approfondite questioni come la Protezione Civile, l’accessibilità dei giovani al volontariato, il Servizio Civile, la progettazione sociale, l’affidamento dei servizi sociosanitari, le questioni euromediterranee.

Per Fausto Casini, Presidente Nazionale Anpas: «La Conferenza di organizzazione è un’occasione in cui riflessioni e idee vengono trasformate in atti, in azioni coerenti e concrete. Ritengo infatti che nell’ultimo triennio Anpas abbia compreso la sua forza e la sua dimensione, anche grazie all’intervento a L’Aquila. Questa crescita del Movimento – ha proseguito Casini – impone tre cose: strategia, consapevolezza e responsabilità».

«Nel corso della Conferenza non ci siamo concentrati soltanto su questioni organizzative – ha spiegato Luciano Dematteis, vicepresidente nazionale Anpas – ma anche sul rapporto tra la nostra organizzazione e il resto della società civile. In particolare la riflessione sulle modifiche dello statuto porterà ad una maggiore chiarezza e trasparenza nei confronti della cittadinanza».

Titti Postiglione, dirigente del Dipartimento di Protezione Civile, intervenuta nella plenaria conclusiva di domenica 13 marzo, ha dichiarato: «A due anni dal terremoto in Abruzzo è significativo che una struttura di coordinamento come il Dipartimento arrivi alle stesse conclusioni di Anpas: vuol dire che c’è sintonia e, soprattutto, che si va nella stessa direzione. Se guardiamo al Giappone, appare fondamentale che la Protezione Civile si prenda cura non solo della gestione delle emergenze, ma anche della prevenzione attraverso la comunicazione e la formazione. ».

I tre giorni di lavoro sono stati un momento di democrazia interna in vista del 51° Congresso nazionale (Roma, 2/4 dicembre 2011), ma anche un’occasione di riflessione sull’Unità d’Italia e sui valori della Carta Costituzionale. Nella relazione conclusiva della Conferenza, Fausto Casini ha evidenziato che «uno Stato non è fatto solo di confini, ma anche di uomini e donne che si prendono cura dei beni comuni».


 Questi sono i materiali prodotti dai gruppi di lavoro nel corso della Conferenza

Nome del Gruppo

Documento

conclusivo

Accessibilità, giovani e Servizio Civile .doc
Sistemi di affidamento servizi sociosanitari e attività commerciali delle pubbliche assistenze doc
Attività di sostegno alle aree di sviluppo e alla progettazione sociale .doc
Modifiche dello statuto .doc
Politiche europee, euromediterranee e del Vicino Oriente .doc
Protezione Civile .doc
Ordine del giorno: Pari Opportunità .doc
Affidamento servizi: schema intervento Prof.ssa Alessandra Albanese .pdf

 

10^conferenza di organizzazione                                                  

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Nel programma è stato dato spazio anche alla celebrazione dell’Unità d’Italia e della Costituzione: Anpas infatti ha aderito all’appelloA difesa della Costituzionepromosso dall’associazione Articolo 21. In particolare domenica 13 marzo verrà consegnata ad ogni partecipante una copia della Costituzione e sarà presentata la bandiera che, nei prossimi mesi, accompagnerà in tutto il territorio nazionale le iniziative delle associazioni Anpas che celebreranno l’Unità di Italia.

Alle tre giornate di riflessione e dibattito hanno partecipato anche ricercatori ed esperti del mondo del Terzo Settore: Carlo Borgomeo (Presidente della Fondazione per il Sud), Renzo Razzano (vicepresidente CEV – European Volunteer Center), Roberto Giarola e Gianpaolo Sorrentino (Dipartimento Protezione Civile), Francesca Coleti (Presidente CESIAV), Alessandra Albanese (Dipartimento Diritto Pubblico Università degli Studi di Firenze). Domenica 13 marzo,è intervenuta Titti Postiglione, Dirigente Ufficio I – Volontariato, Formazione e Comunicazione Dipartimento nazionale Protezione Civile.

 


Riportiamo un estratto della relazione introduttiva alla 10^ Conferenza di Organizzazione dell’Anpas di Fausto Casini.

Firenze 11 marzo. E’ una grande responsabilità aprire un momento importante di democrazia del Movimento nazionale di Volontariato Anpas. E farlo da presidente nel corso del settimo anno di mandato è una responsabilità ancora più grande.

Quando usiamo le parole sobrietà, gratuità, libertà, noi sappiamo di essere in una  condizione privilegiata: possiamo infatti scegliere queste strade maestre per ricercare il vero benessere. Un dono è eticamente corretto se il ricevente non si sentirà vincolato, ma se sentirà a sua volta il bisogno di essere libero, di donare ciò che potrà, senza vincoli di sorta.

Il patrimonio che il nostro Movimento ci consegna è merce rara in una società che stenta a trovare valori comuni per far procedere la democrazia e per far vivere la Costituzione.

La ricerca laica dell’uguaglianza di opportunità, la consapevolezza dell’importanza dell’educazione e dell’esempio, il dare coerenza all’agire rispetto al pensiero, la pervicace ricerca razionale dell’individuazione dei beni comuni da costruire e da difendere, ci pongono culturalmente pronti a svolgere il nostro ruolo su tanti temi importanti temi e nelle sfide essenziali che lo scenario contemporaneo ci sta proponendo. La nostra preparazione culturale ci rende consapevoli del fatto che, attraverso il nostro agire il Volontariato, stiamo costruendo il futuro.

Ma chi siamo? Il gruppo di volontari e di collaboratori Anpas qui presenti sono l’espressione del Consiglio nazionale, dei Consigli regionali e dei gruppi di lavoro che oggi si apprestano a percorrere l’anno che porterà al Congresso con la responsabilità della restituzione.

Questo gruppo di persone oggi è chiamato a preparare una proposta di lavoro pragmatica che il Movimento intero dovrà realizzare nei prossimi tre anni. Ho usato la parola restituzione che associo alla parola responsabilità di ruolo. Ritengo infatti che ognuno di noi, forte di percorsi di riflessione e di rappresentanza, non debba sottrarsi alla domanda più difficile: “la mia crescita sarà funzionale al cambiamento positivo delle Pubbliche Assistenze, dei volontari, soci e collaboratori, e di tutti i cittadini che incontriamo? E questo cambiamento riuscirà a cambiare le nostre comunità la nostra Italia, l’Europa e il mondo?”. – Fausto Casini, Presidente Anpas Nazionale.


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Soliera, 25°anniversario della Croce Blu

 

FESTA della P.A. CROCE BLU di SOLIERA in occasione del 25° anno di attività

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PROGRAMMA  INIZIATIVE

 

giovedì 9 giugno

 

Ore 21:00

presso il cinema Teatro Italia di Soliera serata sulla formazione, accreditamento e informazioni sulla convenzione con il Tribunale di Modena.

 

 

 

venerdì 10 giugno 2011

 

ore 19:00

Torneo Play Station presso la sede Croce Blu

 

ore 21:00

presso la sede della Croce Blu spettacolo per bambini con il fantasista “DADO

sabato 11 giugno 2011

 

dalle ore 9:30 alle 17:00

presso il cinema Teatro Italia di Soliera Convegno sul supporto psicologico al paziente pediatrico in ambito extraospedialiero.

 

Da definire

Finali torneo Play Station

 

ore 21:00

presso la sede della Croce Blu spettacolo musicale con il gruppo “FUORI TEMPO” (cover anni ’60-’70)

 

 

 

 

 

domenica 12 giugno 2011

 

ore 9:30

presso la sede Croce Blu

inaugurazione dei nuovi mezzi e premiazione volontari

1986-2011 Eccoci qua: VENTICINQUE anni dopo. Chi l’avrebbe mai detto ! E pensare che qualcuno crede che siamo alla fine della nostra esperienza !! Iniziare un messaggio in questo modo potrebbe apparire provocatorio, ma è altrettanto vero che impegnarsi 17 ore al giorno, tutto l’anno, in attività istituzionali (per quanto riguarda il nostro statuto) per poi sentirsi apostrofare in un certo modo, solo perché non hai prodotto attività ludiche, è disarmante. Ma noi non ci scoraggiamo e nonostante le DIFFICOLTA’ ECONOMICHE CHE CI PREOCCUPANO, è giusto ripercorrere questi 25 anni di attività che ci hanno dato parecchie soddisfazioni.

Partiti con 500.000 mila lire (prestate dall’Avis) e un vecchio 238 fiat come ambulanza (prestato dalla Croce Blu di Modena), siamo

 

arrivati oggi ad essere una delle prime pubbliche assistenze della nostra Provincia.

Questo risultato si è raggiunto grazie all’impegno di centinaia di volontari che si sono alternati in questo periodo e a un tessuto economico e sociale che ci rende orgogliosi di vivere a Soliera. Abbiamo tutti insieme una capacità di adoperarci per migliorare la qualità della vita nel nostro Comune, a partire dall’Istituzione locale, che crede nella capacità dei propri cittadini a partecipare, sotto varie forme e bandiere, a portare un valore aggiunto e unico, in questo territorio. La Croce Blu fa parte di questo patrimonio comune che deve essere salvaguardato nonostante qualcuno, fuori dal territorio, non si rende conto dell’impegno, della costanza e della professionalità, che i 130 volontari e i 7 dipendenti di questa associazione, producono ogni giorno. Le foto presenti in questo calendario vogliono essere un ringraziamento a tutti i componenti della nostra associazione e un messaggio verso la comunità per evidenziare i ruoli, l’impegno e la possibilità di fare volontariato, facendo quello che ognuno si sente di fare.

 

Venticinque anni di un costante servizio tenendo conto delle necessità e segnalando i nuovi bisogni per attivare sempre le giuste risposte. Quasi 100.000 persone trasportate di cui oltre 20.000 in emergenza, più di 3.500.000 di km percorsi e un centinaio di interventi di protezione civile. Abbiamo contribuito alla nascita, nel 1990, del sistema 118 nella nostra provincia e delle Croci Blu di Bastiglia e Carpi. Questi numeri e dati, ci lusingano ma nello stesso tempo ci preoccupano, perché noi siamo sempre dei …..VOLONTARI. Il nostro impegno è quello di stabilizzare una realtà (ed è la parte più difficile) che possa operare costantemente nel tempo indipendentemente da chi la gestisce, perché noi siamo pur sempre cittadini e quindi rispettiamo tutti gli eventuali fruitori dei servizi che la Croce Blu può offrire. Vorremmo, in conclusione, ringraziare tutta la comunità per quanto ha fatto e per quanto farà e in particolare, a tutti i volontari, dipendenti e soci di questa fantastica CROCE BLU.

 

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Prealpi Soccorso, terminato il corso di primo soccorso per nuovi aspiranti volontari soccorritori

DA FEBBRAIO NUOVI VOLONTARI IN FORZA ALL’ASSOCIAZIONE PREALPI SOCCORSO

Si è chiuso ufficialmente ieri sera, martedì 1° febbraio, con la consegna degli attestati di partecipazione, il corso di arruolamento organizzato dalla pubblica assistenza Prealpi Soccorso onlus da ottobre a dicembre 2010.

Venti le persone che hanno seguito le lezioni teoriche e pratiche di primo soccorso e che ieri sera, alla presenza dell’assessore alla Protezione Civile del Comune di Vittorio Veneto, Mario Rosset, hanno ritirato, dopo aver superato i vari esami, il loro meritato attestato. Non solo nuovi volontari abilitati al soccorso sanitario, ma anche agli interventi di Protezione Civile, dal momento che nell’arco dei tre mesi si sono svolti parallelamente i due corsi. Tre, due donne e un uomo, i corsisti che hanno ottenuto quest’ultima abilitazione.

Gli aspiranti soccorritori già dai prossimi giorni potranno ufficializzare la loro iscrizione all’associazione ed entrare dunque in Prealpi Soccorso con la qualifica di “allievi soccorritori”. Al termine dei 6 mesi di tirocinio, e di almeno 75 ore di servizio operativo, gli allievi potranno ottenere la qualifica di “volontari soccorritori” ed entrare così a pieno titolo nell’associazione presente a Vittorio Veneto dal 2000 e impegnata nel campo del soccorso sanitario e della Protezione Civile.

 
Claudia Borsoi
Addetta Stampa Prealpi Soccorso – ONLUS
associazione Volontari Protezione Civile e pubblica assistenza
Casella Postale 41, 31029 Vittorio Veneto (TV)
Tel. 0438.501302
Fax 178.2206054

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Il volontariato in ambito sanitario: una risorsa da conoscere

Volontariato in ambito sanitario: una risorsa da conoscere.

Fabrizio Pregliasco (Vice Presidente Anpas Nazionale) intervistato dalla Web Tv www.mdwebtv.it (una web tv per i medici italiani) parla di volontariato in ambito sanitario.

 

 

http://www.youtube.com/watch?v=4hS2AxaAPZw

[Grazie a MDwebTV (www.mdwebtv.it) per la concessione del video”]

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5permille: Ripristinare lo stanziamento di 400 milioni

5 PER MILLE: RIPRISTINARE LO STANZIAMENTO DI 400 MILIONI
Questa la richiesta del Forum del Terzo Settore ai componenti le Commissioni Bilancio e Affari Costituzionali del Senato

E’ iniziato il dibattito nelle Commissioni congiunte Affari Costituzionali e Bilancio (S 2228), per la conversione in legge del Decreto 225/2010, il cosiddetto Milleproroghe.
Al suo interno è previsto uno stanziamento di 300 milioni di euro per il 5 per mille, 100 milioni in meno rispetto alle risorse destinate negli anni scorsi.

Con una lettera inviata oggi il Forum del Terzo Settore ha chiesto ai Senatori componenti entrambe le Commissioni di presentare emendamenti al Decreto affinché vengano reintegrati i fondi destinati al 5 per mille.
Nella missiva si ricorda anche che presso il Senato e la Camera è depositato un progetto di Legge (S1366 e C1955) bipartisan che ha trovato una sostanziale unanimità circa la stabilizzazione del 5 per mille anche grazie, viene sottolineato, all’azione dell’Intergruppo parlamentare Sussidiarietà.

Comunicato stampa n. 01/2011

Roma, 25 gennaio 2011

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Scandicci, 29 gennaio: Le Fondazioni di partecipazione

Le Fondazioni di partecipazione

Strumento giuridico per il “durante e dopo di noi” (Scarica QUI il depliant)

Sabato 29 Gennaio 2011, Ore 9.00-13.00 Cinema CABIRIA – Sala 1 / Piazza Piave 2 Scandicci – FI

 

PROGRAMMA

  • Ore  9.00-9.30 Patrizia Frilli, Presidente dell’associazione CUI I Ragazzi del Sole “ Il Durante e Dopo di noi” 
  • Ore  9.30-10,00 Mauro Giannelli, Segretario della  Consulta Nazionale del Volontariato Sussidiarietà e partecipazione
  • Ore 10,00-10.30 Rappresentante della Regione Toscana “ Il Modello di fondazione”
  • Ore 10.30-11.30 Avv. Alessandra De Rosa e Avv. Andrea Scavetta “Perché le fondazioni” 
  • Ore 11.30-12.30 La voce dei genitori delle associazioni 
  • Ore 12.30-13.00 ConclusioniPatrizia Frilli Presidente CUI I Ragazzi del Sole

CUI SOLE

Segreteria organizzativa: CUI I Ragazzi del Sole ONLUS Via Monti 18/A – 50018 Scandicci (Firenze) Telefono 055.254419, Fax 055.2593157

Orario apertura: dal Lunedì al Venerdì 10:30-12:30, E-mail: info@cuisole.it Internet: www.cuisole.it

 


 

“La Fondazione di partecipazione è lo strumento giuridico più adatto al perseguimento degli scopi per la tutela dei disabili nel ‘dopo di noi’, non avendo scopo di lucro ma solo di pubblica utilità. “Ha la struttura di una società di capitali dove però gli utili non vengono distribuiti fra i soci, ma continuamente reintegrati a sovvenzionare la Fondazione stessa. “La Legge 328 dell’8.11.2000 individua proprio la Fondazione come uno degli interlocutori privilegiati per le istituzioni che riconoscono e agevolano il ruolo degli organismi non lucrativi di utilità sociale (onlus). “Le Regioni hanno riconosciuto la rilevanza sociale delle espressioni di autorganizzazione dei cittadini, sollecitando forme di scambio e collaborazione fra queste e le istituzioni pubbliche. La Fondazione di partecipazione ha dunque assunto un ruolo assai rilevante
nell’ambito della gestione del ‘dopo di noi’ proprio per la sua possibilità di muoversi agevolmente nella rete degli scambi tra pubblico e privato”.
Testo tratto del libro “Guida pratica al Dopo di Noi” dell’Avv. Alessandra De Rosa

 

La Legge 328 dell’8 novembre 2000 denominata “Legge Quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali”, stabilisce che:

“Il sistema integrato di interventi e servizi sociali ha, tra gli scopi, anche la promozione della solidarietà sociale, con la valorizzazione delle iniziative delle persone, dei nuclei familiari, delle forme di auto-aiuto e di reciprocità e della solidarietà organizzata”

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Derrate alimentari da Sesto Fiorentino all’Aquila

Derrate alimentari da Sesto Fiorentino all’Aquila

Il materiale servirà alla Caritas per gli ospiti del centro accoglienza di Paganica. Insieme all’associazione di volontariato sestese anche i “colleghi” di Maresca (Pt)

Sesto Fiorentino, 22 gennaio 2011. Un ritorno alle origini per la Croce Viola, che nello scorso fine settimana si è recata all’Aquila, dove nei giorni del terremoto nacque l’idea di creare la pubblica assistenza di Sesto Fiorentino. In questa sua seconda spedizione (la prima era stata organizzata nell’aprile 2010) la Croce Viola è stata accompagnata in Abruzzo dalla pubblica assistenza di Maresca, con la quale l’associazione sestese collabora da tempo. Obiettivo della spedizione era quello di portare un ingente quantitativo di derrate alimentari, offerto da Unicoop Firenze e destinato alla locale Caritas Diocesana. Alimenti utili a sfamare gli ospiti del centro Caritas di Paganica, gestito da un prete bergamasco (don Ramon Mangili) che i volontari della Croce Viola ebbero modo di conoscere durante i giorni tragici del terremoto dell’aprile del 2008.

La spedizione sestese-marescana era composta di nove persone di età compresa tra i 16 e i 61 anni: un campione quanto mai eterogeneo, eppure unito dalla sensazione di fare una cosa utile a coloro (e sono tanti) che all’Aquila hanno ancora bisogno di aiuto. «Non si è trattato di una gita turistica nel dolore – spiega Andrea Nannini, volontario della pubblica assistenza di Maresca, che accorse in Abruzzo anche nei giorni del terremoto –. Dai giorni del sisma è cambiato ben poco: qualche impalcatura e un po’ di macerie in meno all’Aquila. Ma nei paesi intorno al capoluogo è rimasto pressoché tutto come allora».

Nel fine settimana di permanenza in Abruzzo i volontari delle due associazioni hanno scaricato gli aiuti, parlato con i residenti, ritrovato gli amici conosciuti in quell’aprile di due anni fa, scherzato e riflettuto sugli avvenimenti. «Tornare all’Aquila per noi è sempre un’emozione – racconta Alessandro Iasiello, presidente della Croce Viola – Si tratta di una sorta di pellegrinaggio laico che ripercorriamo volentieri tutte le volte che ne abbiamo la possibilità. E in questo senso non posso che ringraziare di cuore Unicoop Firenze, che si è dimostrata ancora una volta molto attenta ai bisogni di chi è in difficoltà. Un ringraziamento va anche alle nostre “sorelle” Humanitas di Scandicci e Humanitas di Firenze per averci messo a disposizione i mezzi per portare in Abruzzo gli aiuti e i volontari, e alla pubblica assistenza di Maresca che ha aderito in modo così entus iastico alla nostra spedizione».


Altre info

Il sito della Croce Viola di Sesto Fiorentino www.croceviola.com

 


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Viggianello (PZ) – Convegno: Una comunicazione efficace

Una comunicazione efficace, una comunicazione corretta, per una sanità più umana

Sabato 5 febbraio, Castello dei Principi Sanseverino, Viggianello (Pz)

 

Parteciperanno Fausto Casini (presidente Anpas Nazionale), Nicoletta Mantovani (Presidente Onorario associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla), Claudio Pensieri (Università Campus Bio-Medico di Roma), GIUSEPPE MORELLI COPPOLA (U.O. Radiologia Vascolare P.O. dei Pellegrini Napoli), EGIDIO MOJA (Centro C.U.R.A. Università degli Studi di Milano)

Conferenza comunicazione EfficaceLa conferenza vuole animare una discussione su alcuni degli aspetti più delicati del mondo della sanità: la comunicazione medico – cittadino, l’informazione sulle cure e sulle novità scientifiche e l’umanizzazione delle cure.
Perché questi temi?
Perché l’obiettivo della sanità oggi, è quello di soddisfare il bisogno di salute dell’uomo, in tutti i suoi aspetti, con una continuità assistenziale dalla nascita alla fase terminale de…lla vita: purtroppo questo obiettivo non è stato completamente raggiunto.

Altro interesse importante è quello di stabilire una nuova relazione tra il mondo della sanità e la società civile, impostando il sapere e l’azione a partire dalle esigenze della vita quotidiana della comunità, tenendo conto dei tantissimi cambiamenti in atto dell’attuale società.

Il programma del convegno:

VINCENZO CARLO LA REGINA – Presidente Ce.St.Ri.Me. ONLUS

I^ SESSIONE – UNA COMUNICAZIONE EFFICACE

“PNL Comunicazione Medico – Paziente” – CLAUDIO PENSIERI, Università Campus Bio-Medico di Roma

“Saper comunicare nel rispetto della dignità del paziente” – ROSA VIOLA,  Presidente DOMOS Basilicata

“Comunicazione e Formazione: un binomio inscindibile” – EGIDIO MOJA, Centro C.U.R.A. Università degli Studi di Milano

 

II^ SESSIONE – UN’ INFORMAZIONE CORRETTA

“L’informazione come strumento educativo. L’esperienza nell’infezione da HIV” – ROBERTO PARRELLA, Responsabile dell’UOS di Pneumologia afferente al Dipartimento di Malattie Infettive ad alta complessità e correlate all’AIDS.

“L’informazione per umanizzare i percorsi in sanità” – FAUSTO CASINI, Presidente Nazionale A.N.P.AS.

“CCSVI: tecnica e risultati preliminari del trattamento endovascolare” – GIUSEPPE MORELLI COPPOLA,  U.O. Radiologia Vascolare P.O. dei Pellegrini Napoli

Conclusioni
“Informazione e CCSVI-SM: stato dell’arte” – NICOLETTA MANTOVANI, Presidente Onorario associazione CCSVI nella Sclerosi Multipla

 

Modera NINO CUTRO, Giornalista TGR BASILICATA

 

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